Dopo averla vista in C’era una volta Studio Uno, l’aspettiamo dopo l’estate sempre su Rai 1 con la nuova stagione de L’Allieva, ma intanto Alessandra Mastronardi, dopo aver “conquistato” George Clooney con un semplice caffè, con il quale peraltro condivide la sua agenzia di Los Angeles, conquista anche tutti gli altri americani, e non solo, con la seconda stagione di Master of None, l’acclamata serie televisiva made in USA prodotta e distribuita da Netflix, creata e interpretata dal brillante attore statunitense di origini indiane Aziz Ansari che, alquanto autobiografica, racconta pubblico e privato di un attore trentenne di nome Dev che vive a New York. Un successo di pubblico e critica che ha reso possibile, anche se dopo due lunghi anni, una seconda stagione composta da dieci nuovi episodi, i primi due dei quali girati in Italia, a Modena per la precisione, dove Dev si è trasferito per un po’ per ritrovarsi e pure per imparare a fare la pasta. E la città emiliana non è l’unico tocco tricolore della nuova stagione di Master of None, visto che, oltre a pezzi di Battisti e Pino D’Angiò nella colonna sonora, troviamo anche un cameo dello chef Massimo Bottura e due attori del calibro di Riccardo Scamarcio e, appunto, Alessandra Mastronardi che interpreta Francesca la quale, assieme a Pino (Riccardo Scamarcio) che sta per sposare, diventa amica di Dev, finché il suo amico Arnold (Eric Wareheim) non se lo verrà a riprendere per riportarlo nella Grande Mela. Sempre più internazionale, dunque, l’ex Eva de I Cesaroni, oggi anche ambasciatrice di Chanel, che vive a Londra con il suo compagno nonché collega iralndese Liam McMahon, e con alle spalle un film con Robert Pattinson diretto da Anton Corbijn e intitolato Life, e la partecipazione al collettivo To Rome with Love di Woody Allen. L’abbiamo incontrata al charity gala di Anlaids Lazio ed ecco la nostra videointervista ad Alessandra Mastronardi:
428