Una videointervista premonitrice la nostra a Checco Zalone anche se in realtà non era poi così difficile immaginare un nuovo record per l’attore-sceneggiatore-musicista barese. E infatti in un solo giorno di programmazione, il primo gennaio, il suo nuovo film Quo Vado? diretto da Gennaro Nunziante e distribuito da Medusa di cui vi abbiamo già raccontato, ha raccolto al botteghino quasi 7 milioni di Euro, 6.852.291 per la precisione, più o meno il doppio di quanto fece nel 2013 Sole a catinelle che registrò poi l’incasso più alto della storia per un film italiano, ovvero più di 52 milioni di Euro, e più di 3 volte di Star Wars che nel primo giorno in sala ha incassato “solo” 1,8 milioni. “Un risultato al di là di ogni immaginazione – esulta Pietro Valsecchi, patron della Taodue che ha prodotto il film – un dato incredibile che polverizza il record precedente di 3 milioni e mezzo: anche a voler essere molto ottimisti nessuno avrebbe potuto immaginare una partenza così. Si tratta di una performance veramente unica che conferma l’eccezionalità di Checco Zalone nel panorama cinematografico italiano. Il 2016 – continua Valsecchi – si apre così per il nostro cinema con un’iniezione di fiducia di cui si sentiva davvero il bisogno: dovrebbe uscire un nuovo Zalone ogni anno per dare una spinta all’intero sistema del cinema italiano. Ora spero che a questo successo ne possano seguire altri per le nostre pellicole”.
Per cui la nostra ipotesi che Luca Pasquale Medici, in arte e per tutti Checco Zalone, superasse il suo stesso record per il momento è risultata vincente e che lo sarà anche sull’incasso complessivo del film ci sembra ancora più probabile. Del resto che avrebbe battuto tutti, noi glielo avevamo detto nella nostra videointervista, riguardare per credere…