Dal cabaret alla TV, dal teatro al web e adesso al cinema. I napoletani Francesco De Fraia, Mimmo Manfredi e Lello Ferrante, al secolo I Ditelo Voi, portano sul grande schermo Gomorroide, la loro sit com nata su YouTube e da lì passata al palcoscenico con lo spettacolo I Gomorroidi, e poi in televisione tra sketch e tormentoni a Made in Sud su Rai 2, dove li ritroveremo anche nella prossima stagione al via il 14 marzo condotta da Gigi D’Alessio. Mancava soltanto il grande schermo. Scritto, diretto e interpretato da I Ditelo Voi, arriva infatti in sala giovedì 9 marzo grazie e Tunnel Gomorroide – Il film, storia strampalata e surreale di tre amici che, senza neanche volerlo più di tanto, danno scacco alla camorra a suon di battute e risate: Francesco, vincitore di un reality show fissato con le donne, Lello attore di teatro un po’ pignolo con la fobia di essere ammazzato da un fan come John Lennon, e Mimmo il cabarettista con una passione segreta che l’ha rovinato a vantaggio dell’ex moglie Carlotta (Elisabetta Pellini) che non perde occasione per prenderlo a borsettate. I tre si mettono insieme in una sit com in cui interpretano tre camorristi a dir poco idioti e sconclusionati, ridicolizzando la camorra e i suoi codici – il che va per la maggiore ultimamente sia al cinema che in TV – tanto che il pubblico che si appassiona alla serie non la teme più e a rimetterci sono i suoi scagnozzi che, pistole alla mano, tentano di rapinare un supermercato, ma tutti i presenti giù a ridere e a prenderli per i fondelli rifacendo il verso dei tre protagonisti di Gomorroide. Per una serie di equivoci che non vi stiamo a svelare, Francesco, Lello e Mimmo finiranno sotto scorta proprio come Saviano, finché… Con cammei come quelli di Francesco Paolantoni, Lavinia Biagi e Maurizio Casagrande, e i nostri tre ad interpretare più di un personaggio, Gomorroide – Il film va avanti tra gag e tormentoni così comecrece e si rinsalda l’amicizia fra i tre protagonisti che oggi abbiamo incontrato. Ecco quindi la nostra videointervista a Lello, Francesco e Mimmo, ovvero a I Ditelo Voi:
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