Sono giorni impegnatissimi per Vanessa Incontrada: sabato prossimo, 19 novembre, alle 20.35 su Rai 1, sarà la padrona di casa di Prodigi – La musica è vita, serata organizzata da Unicef durante la quale assisteremo alle sfide tra dodici giovanissimi ballerini, strumentisti e cantanti lirici sulle note di brani di musica classica internazionale, occasione per parlare assieme a testimonial doc dei problemi sociali ed economici al centro del lavoro del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia. E con gare di ballo Vanessa Incontrada avrà a che fare, ma in veste di giudice, anche in Dance dande dance dal 21 dicembre su Fox Life, il nuovo vip talent dove sei coppie di personaggi famosi proveranno a reinterpretare alcune delle coreografie più celebri tratte da videoclip, musical o film, nel cast anche Claudia Gerini, Tania Cagnotto, Mirco Bergamasco, Clara Alonso, Chiara Nasti e Raniero Monaco di Lapio, a presentare Andrea Delogu (qui la nostra videointerta). Ma stasera, lunedì 14 novembre, torna nel suo ruolo di attrice ne La classe degli asini, film TV in onda in prima serata su Rai 1 a raccontare la vera storia di Mirella Antonione Casale, l’insegnante che si batté con successo per l’inclusione scolastica dei bambini diversamente abili, una co-produzione Rai Fiction-11 Marzo Film che vede nel cast anche Flavio Insinna, Fabio Troiano, Aurora Giovinazzo, Giovanni D’Aleo e Monica Dugo diretti da Andrea Porporati. Mirella Casale cominciò la sua battaglia nella sua Torino dei primi anni settanta dopo i rifiuti di tutte le scuole di iscrivere sua figlia Flavia, vittima di una febbre asiatica che la colpì a pochi mesi e che le provocò danni cerebrali irreversibili. La sua forza e la sua determinazione raccontate ne La classe degli asini furono fondamentali per arrivare a far rispettare ciò che la Costituzione Italiana recita agli articoli 34 e 35, ovvero che “la scuola è aperta a tutti” e che “gli inabili ed i minorati hanno diritto all’educazione e all’avviamento professionale”, così come alla legge del 1977 sull’inclusione dei portatori di handicap nella scuola dell’obbligo e quindi all’abolizione delle classi speciali, le classi degli asini, appunto, che all’epoca accoglievano non solo i disabili ma anche semplici disadattati o emigrati dal sud. Nel film ad aiutarla nella sua presa di coscienza e poi nel suo cammino un altro insegnante di nome Felice interpretato da Flavio Insinna che è però un personaggio di fantasia, e a sostenerla, anche se non proprio dall’inizio, suo marito Luigi, invece realmente esistito, cui dà vita Fabio Troiano, reduce dalla sua ultima apparizione in Squadra Antimafia. Ecco le nostre videointerviste a Vanessa Incontrada e Fabio Troiano:
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