Non ci sono più dubbi: Ambra Angiolini è la nuova musa di Michele Placido, che vediamo in questi giorni su Rai1 in Questo è il mio paese. Da quando l’ha vista a teatro ne La misteriosa scomparsa di W di Stefano Benni, l’ha voluta lo scorso aprile nel suo film La scelta e l’ha già prenotata anche per il suo prossimo film, 7 minuti, che la vedrà accanto a sua figlia Violante, a Cristiana Capotondi, Maria Nazionale, Ottavia Piccolo e pure a Fiorella Mannoia al suo debutto come attrice, versione cinematografica del testo di Stefano Massini, già portato sul palcoscenico dalla Piccolo con la regia di Alessandro Gassman, storia vera di 11 operaie di una fabbrica che si oppongono a sacrificare 7 minuti della loro pausa pranzo, simbolo di diritti acquisiti, rischiando il posto di lavoro. Il primo ciak la mattina del primo dicembre prossimo, stesso giorno del debutto romano al Teatro Eliseo di Tradimenti di Harold Pinter, da lui diretto e sempre con Ambra Angiolini. La nostra videointervista a Michele Placido:
Dopo il debutto da Avezzano il 7 novembre, Tradimenti di Harold Pinter prodotto da Goldenart Production, nella versione firmata da Michele Placido con Ambra Angiolini, Francesco Scianna e Francesco Biscione, arriva stasera e domani, 25 e 26 novembre, al Teatro Garibaldi di Carrara, per passare poi dal 27 al 29 a Siena e approdare, come detto, dal primo al 20 dicembre al Teatro Eliseo di Roma dove abbiamo incontrato Michele Placido.