Dire che famiglia e fiction vanno d’accordo è un eufemismo
. Le serie televisive di maggior successo sono infatti proprio quelle che trattano di nuclei più o meno allargati fatti di parenti e affini, dette anche family drama. Il posto in TV quindi non manca neanche per la famiglia Brandi protagonista di Tutti insieme all’improvviso, al via stasera, venerdì 15 gennaio, in prima serata su Canale 5, 8 puntate prodotte da Picomedia e dirette da Francesco Pavolini. Al centro Giorgio Panariello che dopo aver debuttato in un ruolo cinematografico drammatico nel film Uno per tutti di Mimmo Calopresti di cui ci ha parlato nella nostra videointervista, e anhe lì si parlava di figli e famiglie, con Tutti insieme all’improvviso esordisce nella lunga serialità che “avevo sempre rifiutato – racconta l’attore toscano – vivevo nell’incubo che si liberasse il posto di Nonno Libero e mi chiamassero, allora ho preferito fare lo zio, ma – ci tiene a precisare – non sono io il protagonista della serie, ma tutti e a far da sfondo è la famiglia oltre all’amore per gli animali”. E questa è la novità. Ma andiamo con ordine.
Walter Brandi (Panariello) è un veterinario preparato e coscienzioso che con gli animali ha un certo feeling che torna a casa, a Roma, dopo aver trascorso vent’anni in Africa facendo il suo lavoro e vivendo liberamente in mezzo alla natura. Non era stato però solo per quello che se n’era andato, ma perché aveva combinato un bel pasticcio andando a letto, seppur da ubriaco, con Annamaria (Lorena Indovina), fidanzata in pausa, e poi comunque moglie, di suo fratello Filippo che non lo aveva mai perdonato. Adesso però Filippo è morto e Walter ha deciso di rientrare per partecipare al funerale. Quella che ritrova è però una famiglia che praticamente non conosce: i nipoti Sara (Teresa Romagnoli), Paolo (Giuseppe Maggio) e il piccolo Samuele (Valerio Ardovino) lo trattano pure con diffidenza, Paolo in particolare, il più grande, che sembra prendere la vita con troppa leggerezza e che, guarda un po’, ha un legame un po’ più forte con lui che di semplice nipote. A sorpredere Walter è anche il lascito da parte del fratello di una parte della sua clinica veterinaria, così decide di restare e lavorare nella struttura assieme a Laura (Lucia Ocone), ottima veterinaria anche lei nonché sorella di Annamaria, e Carlo (Marco Marzocca), un suo vecchio amico. Piano piano troverà il suo posto in famiglia diventando anche un punto di riferimento per i membri più giovani.
“Ho vissuto pure io come Walter un periodo nella vita in cui fuggivo le responsabilità e per questo mi ci sono riconosciuto – dice Giorgio Panariello – e conosco il dolore della perdita visto che anche il mio vero fratello non c’è più”. A differenza di Walter però Panariello non ha figli ma “mai dire mai – scherza – a Carlo Conti dicevo sempre con una battuta che sarebbe finito a fare un figlio con una lampada, poi invece ha incontrato la persona giusta ed eccolo padre. Ad ogni modo credo che sarei stato un bravo babbo, i bambini mi adorano. In compenso ho sempre avuto dei cani, adesso per esempio ho Zac che vive nella mia casa di Prato”.
E sono tanti i coprotagonisti a quattro zampe di Tutti insieme all’improvviso tra cui Forest, che nella serie si chiama Ferruccio, un bellissimo meticcio biondo ed ex trovatello proveniente dal rifugio romano della Lega Nazionale Per la Difesa del Cane e ora felicemente adottato (qui potete leggrela sua storia). E proprio dalla collaborazione con l’Associazione è nato un libro, che uscirà il 14 febbraio edito da Mondadori, che raccoglie le tante lettere d’amore scritte al proprio pet dagli utenti del sito e della pagina Facebook della Lega del Cane, inclusa quella che Giorgio Panariello ha scritto per Zeus, a raccontare quanto può essere speciale e forte il legame che si crea tra un cane e il suo umano. Contenuti inediti della serie si possono inoltre vedere sotto forma di rubriche – una delle quali dedicata agli anmali – di una webserie di dieci puntate che vede protagonista Paolo e i suoi viaggi, un backstage e il blog sul sito ufficiale, sull’App Mediaset e sui profili social della fiction.