U2, Eagles of Death Metal e Patti Smith in concerto a Parigi per le vittime degli attentati in Our best for Paris

di Patrizia Simonetti

U2, Eagles of Death Metal e pure Patti Smith

, tutti insieme in concerto a Parigi a meno di un mese dagli attentati dell’Isis che hanno fatto 130 vittime, la maggior parte delle quali al Bataclan, il locale dove la sera del 13 novembre si stavano esibendo gli Eagles of Death Metal. Gli U2 avevano due concerti fissati nella capitale francese nei due giorni successivi alla strage, tappe importanti di un tour mondiale partito il 14 maggio da Vancouver che dopo il Nord America è arrivato in Europa facendo tappa anche a Torino il 4 e 5 settembre scorsi, concerti annullati naturalmente per questioni di sicurezza nei confronti dei vivi e di rispetto nei confronti dei morti.

Concerti che vengono recuperati e arricchiti stasera, domenica 6 dicembre, e domani, lunedì 7 dicembre, quando la band irlandese sale sul palco dell’AccorHotels Arena, il palasport di Bercy, in Our best for Paris, show musicale interamente dedicato alle vittime di quella tragica notte all’indomani della quale, a poche ore dal massacro, Bono e compagni deposero fiori davanti al Bataclan promettendo di tornare presto. “Conoscendo il pubblico francese posso dire che la gioia sarà un atto di sfida – ha detto Bono – Siamo pronti a dare tutto quello che abbiamo ed è ciò che i francesi si aspettano da noi. Sono state rubate tante vite umane, ma nessuno riuscirà a cambiare il carattere di una città come Parigi” E ancora: “una fine a tutto questo? C’è, ma ci vuole molto lavoro e tempo. La pace è l’opposto del sogno, si costruisce lentamente, attraverso vittorie e piccoli compromessi che neanche si vedono. La pace nel mondo è un lavoro difficile, ma fattibile”.

Con loro e al loro fianco torna a suonare anche il gruppo californiano scampato allo scempio del Bataclan che gli U2 hanno riportato a casa con il loro aereo dopo quelle assurde ore nelle quali tre terroristi armati fecero strage dei loro fan raggiungendoli persino nei camerini dove si erano nascosti, ricorda il leader Jesse Hughes, che racconta anche di un bambino che si è salvato nascondendosi proprio sotto la sua giacca. Gli Eagles of Death Metal avrebbero voluto essere i primi a tornare ad esibirsi al Bataclan non appena avesse riaperto, e probabilmente sarà così l’anno prossimo.

Con loro anche Patti Smith, che peraltro venerdì si è esibita proprio a Parigi con Thom Yorke dei Radiohead e Flea, bassista dei Red Hot Chili Peppers, contemporaneamente alla Conferenza sul clima, e che per esserci ha spostato a martedì 8 dicembre l’incontro previsto per oggi a Milano intitolato Patti Smith VS Giovanna d’Arco: storie di donne simbolo di libertà, ma sarà comunque presente domani 7 dicembre alla prima della Scala.