Scena tipica da oggi le comiche: il papà entra nella cameretta del figlio ma dietro la porta c’è un suo amichetto con una mazza da baseball in mano che colpisce il papà dritto sulla bocca dalla quale iniziano a cadere uno ad uno i denti davanti, e sostituirli con dei denti da coniglio comprati in un negozio di giocattoli è un attimo…. Ecco la scena più esilarante, ma non l’unica, di 10 giorni senza mamma di Alessandro Genovesi, in sala dal 7 febbraio con Medusa, dove il papà in questione si chiama Carlo ed è interpretato da Fabio De Luigi e il figlioletto, il terribile Tito, è Matteo Castellucci. I due però hanno anche una mamma e moglie, Giulia, ovvero Valentina Lodovini, e altre due figlie e sorelle, Camilla, adolescente con tutte le fisse degli adolescenti che è Angelica Elli, e la piccolissima Bianca, che si chiama Bianca anche nella realtà, che sillaba e trascina piccole parole, ma la mamma la capisce perfettamente. Il papà invece no. Ed ecco la vicenda: Giulia per occuparsi dei ragazzi ha lasciato il lavoro, ma con loro ha un feeling meraviglioso, solo che ogni tanto staccare le farebbe bene. Carlo è stato per molto tempo sempre fuori casa perché viaggiava per lavoro, ora meno, ma si dice stanco e invidia la moglie che una volta portati i ragazzi a scuola ha tutto il tempo per sé, e vorrebbe tanto stare al suo posto. Così Giulia lo accontenta: vincendo timori e sensi di colpa, se ne va per 10 giorni in vacanza a Cuba con la sorella e Carlo impara a fare il papà. Anche se con l’aiuto di Lucia (Diana Del Bufalo), una ragazza che in realtà Carlo aveva già in qualche modo incontrato… Tutto ciò mentre il suo eccentrico capo, che è Antonio Catania, fissato con la famiglia e i suoi valori, sta per farlo fuori per far posto al nuovo, e il nuovo in questo caso è un po’ viscido e si chiama Alessandro e lo interpreta Niccolò Senni. Meno male che c’è Adele, ovvero Giorgia Cardaci, collega di Carlo, che continua inesorabilmente a fare il tifo per lui.
10 giorni senza mamma è una commedia divertente, anche se il tema del cambio ruolo tra moglie e marito non è nuovissimo, che con leggerezza sfata miti e pregiudizi, come quello della mamma tuttofare e del papà incapace cui non si può delegare, ma visto da una diversa ottica: “per una volta ho voluto provare a girare un film come lo girerebbe un bambino – dice il regista – con quella libertà che è propria dell’infanzia. Racconto una famiglia, un argomento che ormai conosco molto bene, di cose che mi sono capitate a volte in modo tragico, da raccontare facendo ridere, e mentre scrivevo mi sono reso conto che immedesimarsi con i bambini è difficilissimo. E allora, anziché controllare, ho provato a lasciar andare: non doveva sembrare un film, ma pezzi di vita, che per quanto costruiti per essere comici, conservassero la verità. Il film è quasi tutto girato con macchina a mano, quasi fosse girato da un bambino. Tipo me”.
10 giorni senza mamma è stato scelto da Alice nella Città per un nuovo percorso educational dopo Ti presento Sofia di Guido Chiesa, invitando il pubblico alla premiere di domenica 3 febbraio all’Adriano di Roma e organizzando due matinèe speciali per i ragazzi, il 5 e il 12 febbraio al cinema Caravaggio alla presenza di Alessandro Genovesi, Giorgia Cardaci e Niccolò Senni. Noi abbiamo incontrato i protagonisti di 10 giorni senza mamma, ecco dunque la nostra videointervista a Fabio De Luigi e Valentina Lodovini (mentre QUI trovate la videointervista a Niccolò Senni e Giorgia Cardaci, QUI la videointervista ad Antonio Catania e QUI la videointervista (o quasi) alla piccola Bianca):