Il volo ha sempre affascinato l’uomo
. Basta pensare a Leonardo Da Vinci che sin da bambino restava incantato a guardare gli uccelli e poi si mise di buona lena per capire come funzionasse quella misteriosa attività, convinto che non fosse nulla di magico ma che su trattasse di un semplice e spiegabilissimo fenomeno meccanico scaturito dai colpi delle ali sull’aria che esercita una resistenza sul corpo e quindi in poche parole lo tiene su. Da lì gli infiniti tentativi di imitazione, alcuni riusciti, molti altri no, senza pensare che ci sono voluti 300 milioni di anni affinché tra uccelli e insetti la tecnica si evolvesse e divenisse quella che conosciamo oggi. E oggi esistono più di 100 miliardi di creature volanti, dai colibrì ai pipistrelli alle lucertole alate.
Il naturalista britannico David Attenborough intraprende un viaggio per svelare questa storia partendo proprio dall’esplorazione del mondo acrobatico degli insetti con immagini bellissime e mai viste prime grazie all’utilizzo del 3D e delle più recenti tecniche di computer grafica. Alla conquista dei cieli con David Attenborough è il suo nuovo imponente lavoro che vedremo in tre episodi di un’ora ciascuno da stasera, domenica 15 marzo, e per tre domeniche alle 21, contemporaneamente su Sky 3D e in Alta Definizione su Nat Geo Wild HD e che ci porta dalle foreste del Borneo all’Ecuador, fino ai suggestivi cieli di Roma alla ricerca del falco pellegrino.
“Si tratta del più ambizioso tra i sette film in 3D che ho fatto – racconta Sir David Attenborough – Abbiamo iniziato quando la tecnologia era piuttosto rudimentale, per trasportare la telecamera servivano quattro persone e ci volevano 45 minuti per cambiare una lente. Finalmente siamo riusciti a fare adesso una serie che mette a frutto ogni lezione e tutte le tecniche che abbiamo imparato”.
Un viaggio nel tempo per rivelare i segreti del volo cominciando dai primi esseri preistorici, dalle foreste pluviali del Borneo e dell’Ecuador alla Cina e ai canyon della Spagna, fino al cielo di Roma con le battaglie del falco pellegrino, l’animale più veloce della terra. I primi a volare il titolo del primo episodio dedicato al mondo acrobatico degli insetti, da quelli preistorici ai coleotteri alle farfalle con i loro voli migratori. Rivali quello della seconda puntata che si concentra sui rettili, da quelli estinti ai primi dinosauri che poi misero le piume. Il trionfo il titolo del terzo ed ultimo appuntamento che ci riporta ai volatili di oggi, dagli uccelli ai pipistrelli.