Omicidio allโ€™italiana, ironia tagliente su un paese in disgrazia, videoincontro con Maccio Capatonda

di Patrizia Simonetti

In un paesino sperduto dellโ€™entroterra abruzzese dove si parla uno strano dialetto, con tante salite e pure tante discese (!) e neanche una macchina, dove quindi un semaforo รจ piรน che una novitร  per quanto inutile, se non per dare lavoro allโ€™extracomunitario di turno che ora ha un posto per piazzare i suoi accendini, dove gli abitanti non arrivano a una trentina e lโ€™etร  media si aggira sui sessanta visto che anche gli ultimi โ€œgiovaniโ€, aggettivo ad ogni modo discutibile in questo caso, se ne sono andati o se ne stanno andando tutti nella โ€œgrande cittร โ€, Campobasso niente meno, lร  dove il telefonino ha sempre 5 taccheโ€ฆ Ecco, in un paesino cosรฌ dove la piรน eccitante compagnia femminile รจ quella di una, seppur graziosa, capretta nera, una morta ammazzata ci sta piรน che bene tanto da metterla pure nel cartellone di benvenutoโ€ฆ Eccoci a Acitrullo ed eccoci in Omicidio allโ€™italiana, nuovo, secondo film da regista, dopo Italiano medio, di Marcello Macchia, in arte Maccio Capatonda, anche protagonista, e in piรน ruoli, accanto allโ€™inseparabile Herbert Ballerina e pure a Ivo Avido, tutti e tre dal cast radiofonico del celeberrimo Zoo di 105, in sala da giovedรฌ 2 marzo con Medusa che lo produce assieme a Lotus, ma con altre chicche niente male nel cast che vanno da Sabrina Ferilli (Donatella Spruzzone) a Gigio Morra (Commissario Fiutozzi), da Fabrizio Biggio (il necr Antonello) a Roberta Mattei (Agente Gianna Pertinente), da Antonia Truppo (Fabiola Normale) a Ninni Bruschetta (Agente di viaggi dellโ€™orrore), fino a Nino Frassica (Salvatore).

Che accade ad Acitrullo e quindi in Omicidio allโ€™italiana? Accade che la contessa ricca (Lorenza Guerrieri) che finanzia ogni impresa del sindaco Piero Peluria, tal Ugalda Martirio in Cazzari, muore, ma non sarebbe meglio che fosse stata โ€œaccisaโ€, magari con un sacco di coltellate, cosรฌ che Acitrullo diventi finalmente, e tristemente, famosa come Cogne o Novi Ligure? Partono da qui le varie e tragicomiche iniziative di sindaco e vicesindaco, che poi รจ Marino Peluria, fratello del sindaco Piero, alias Herbert Ballerina, per rendere credibile lโ€™assassinio e far arrivare ad Acitrullo la famosa conduttrice Donatella Spruzzone (la Ferilli, ovvio) con tutta la troupe di Chi lโ€™acciso, seguitissimo programma TV sul dolore, la morte, gli omicidi e tutto quanto fa spettacolo, macabro ma pur sempre spettacoloโ€ฆ Un film in cui si ride di cuore e pure di testa, in modalitร  quasi liberatoria, dove tra scenette di comicitร  esilarante e pura, ironia tagliente e veritร  raggelante, sghignazzando crudelmente delle disgrazie di un paese in disgrazia che allargando un poโ€™ lโ€™obiettivo potrebbe anche essere lโ€™Italia intera, ce nโ€™รจ per tutti: polizia incompetente, TV del dolore, turisti dellโ€™orrore, razzisti dentro pronti ad accusare lโ€™unico nero, anzi, necr, del paese, di quello che alla luce di tutto ciรฒ non puรฒ dunque che definirsi Omicidio allโ€™italiana. Chi si salva? Lo abbiamo chiesto direttamente al regista e plurinterprete Maccio Capatonda: