David di Donatello 2017
, ovvero gli Oscar del cinema italiano. E è per domani, lunedì 27 marzo, l’appuntamento con l’edizione numero 61 del premio assegnato ogni anno dell’Accademia del Cinema Italiano presieduta ad interim da Giuliano Montaldo. L’intera cerimonia, preceduta alle 20.50 dal red carpet con il commento di Francesco Castelnuovo e Filippa Lagerback, è trasmessa in diretta anche quest’anno dalle 21.15 da Sky (su Sky Cinema Uno, Sky Cinema David di Donatello, Sky Uno e Sky Arte) e in chiaro su TV8, ed è condotta ancora da Alessandro Cattelan. Ricco il programma della festa con uno special live di Manuel Agnelli e un sacco di ospiti nel ruolo di presenter, ovvero di consegnatori ufficiali di statuette, tra cui, oltre allo stesso frontman degli Afterhour, Claudio Amendola e Luca Argentero che saranno sul grande schermo dal 30 marzo con Il permesso per la regia dello stesso Amendola, Maccio Capatonda ancora al cinema con Omicidio all’italiana, Marco D’Amore, Gabriele Mainetti, Gabriele Muccino candidato al David Giovani per L’Estate addosso così come Michele Placido per 7 minuti, Kasia Smutniak, Claudio Santamaria, Giuseppe Tornatore, Jasmine Trinca da tre giorni al cinema con Slam Tutto per una ragazza di Andrea Molaioli (qui la nostra videointervista a Jasmine Trinca), Carlo Verdone, Lorenzo Lavia, Valentina Lodovini, Valerio Aprea, Alessandro Bertolazzi, Valeria Bilello, Ninni Bruschetta, Stella Egitto, Stefano Fresi, Eleonora Giovanardi, Alessandro Infascelli, David Lang, Gabriella Pescucci, Eva Riccobono.
Indivisibili di Edoardo De Angelis e La pazza gioia di Paolo Virzì, i film con il più alto numero di candidature ai David di Donatello 2017, 17 per la precisione, tra cui quelle per il miglior film e la miglior regia, due cinquine assolutamente identiche nella composizione nelle quali troviamo anche Fai bei sogni di Marco Bellocchio (qui la nostra videointervista a Bellocchio e Valerio Mastandrea), Fiore di Claudio Giovannesi e Veloce come il vento di Matteo Rovere che peraltro li segue a ruota con bel 16 candidature. Come miglior film per l’Unione Europea è candidato anche Florence di Stephen Frears con Meryl Streep (qui la nostra videointervista a Meryl Streep). Per il miglior cortometraggio, già annunciata la vittoria di A casa mia di Mario Piredda.
Tra i candidati per la miglior sceneggiatura originale ai David di Donatello 2017 Michele Astori, Pierfrancesco Diliberto e Marco Martani per In guerra per amore e Roberto Andò e Angelo Pasquini per Le confessioni. Tra quelli per la miglior sceneggiatura adattata Francesco Patierno per Naples ’44, Gianfranco Cabiddu, Ugo Chiti e Salvatore De Mola per La stoffa dei sogni e Massimo Gaudioso per Un paese quasi perfetto.
Due candidature per Valerio Mastandrea come miglior attore protagonista per Fai bei sogni e non protagonista per Fiore, come miglior attore protagonista candidato anche Toni Servillo per Le confessioni. A sfidarsi come miglior attrice protagonista anche Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi, entrambe da La pazza gioia, e le gemelle Angela e Marianna Fontana per Indivisibili (qui la nostra videointervista ad Angela e Marianna Fontana).Tra le candidate come miglior attrice non protagonista Antonia Truppo, sempre per Indivisibili e Roberta Mattei per Veloce come il vento, che si sono ritrovate insieme in Omicidio all’italiana di Capatonda, ed ecco i loro commenti sulle loro candidature ai David di Donatello 2017:
Di seguito tutte le candidature ai David di Donatello 2017:
MIGLIOR FILM
Fai bei sogni di Marco Bellocchio
Fiore di Claudio Giovannesi
Indivisibili di Edoardo De Angelis
La pazza gioia di Paolo Virzì
Veloce come il vento di Matteo Rovere
MIGLIOR REGIA
Marco Bellocchio per Fai bei sogni
Claudio Giovannesi per Fiore
Edoardo De Angelis per Indivisibili
Paolo Virzì per La pazza gioia
Matteo Rovere per Veloce come il vento
MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE
Michele Vannucci per Il più grande sogno
Marco Danieli per La ragazza del mondo
Marco Segato per La pelle dell’orso
Fabio Guaglione Fabio Resinaro, per Mine
Lorenzo Corvino per WAX: We are the X
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Claudio Giovannesi, Filippo Gravino e Antonella Lattanzi per Fiore
Michele Astori, Pierfrancesco Diliberto e Marco Martani per In guerra per amore
Nicola Guaglianone, Barbara Petronio e Edoardo De Angelis, per Indivisibili
Francesca Archibugi e Paolo Virzì per La pazza gioia
Roberto Andò e Angelo Pasquini per Le confessioni
Filippo Gravino, Francesca Manieri e Matteo Rovere per Veloce come il vento
MIGLIORE SCENEGGIATURA ADATTATA
Fiorella Infascelli e Antonio Leotti per Era d’estate
Edoardo Albinati, Marco Bellocchio e Valia Santella per Fai bei sogni
Gianfranco Cabiddu, Ugo Chiti e Salvatore De Mola per La stoffa dei sogni
Francesco Patierno per Naples ’44
Francesca Marciano, Valia Santella e Stefano Mordini per Pericle il nero
Massimo Gaudioso per Un paese quasi perfetto
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Daphne Scoccia per Fiore
Angela e Marianna Fontana per Indivisibili
Valeria Bruni Tedeschi per La pazza gioia
Micaela Ramazzotti per La pazza gioia
Matilda De Angelis per Veloce come il vento
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Valerio Mastandrea per Fai bei sogni
Michele Riondino per La ragazza del mondo
Sergio Rubini per La stoffa dei sogni
Toni Servillo per Le confessioni
Stefano Accorsi per Veloce come il vento
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Antonia Truppo per Indivisibili
Valentina Carnelutti per La pazza gioia
Valeria Golino per La vita possibile
Michela Cescon per Piuma
Roberta Mattei per Veloce come il vento
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Valerio Mastandrea per Fiore
Massimiliano Rossi per Indivisibili
Ennio Fantastichini per La stoffa dei sogni
Pierfrancesco Favino per Le confessioni
Roberto De Francesco per Le ultime cose
MIGLIOR PRODUTTORE
Cristiano Bortone, Bart Van Langendonck, Peter Bouckaert, Gong Ming Cai Natacha Devillers per Caffè
Pupkin Production e IBC Movie con Rai Cinema per Fiore
Attilio De Razza e Pierpaolo Verga per Indivisibili
Marco Belardi per Lotus Production in collaborazione con Rai Cinema per La pazza gioia
Angelo Barbagallo per Bibi Film con Rai Cinema per Le confessioni
Domenico Procacci con Rai Cinema per Veloce come il vento
MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Daniele Ciprì per Fai bei sogni
Ferran Paredes Rubio per Indivisibili
Vladan Radovic per La pazza gioia
Maurizio Calvesi per Le confessioni
Michele D’Attanasio per Veloce come il vento
MIGLIORE MUSICISTA
Carlo Crivelli per Fai bei sogni
Enzo Avitabile per Indivisibili
Carlo Virzì per La pazza gioia
Franco Piersanti per La stoffa dei sogni
Andrea Farri per Veloce come il vento
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
I can see the stars di Fabrizio Campanelli, interpretata da Leonardo Cecchi, Eleonora Gaggero, Beatrice Vendramin in Come diventare grandi nonostante i genitori
Abbi pietà di noi di Enzo Avitabile, interpretata da Enzo Avitabile, Angela e Marianna Fontana in Indivisibili
L’estate addosso di Jovanotti, Christian Rigano, Riccardo Onori e Vasco Brondi interpretata da Jovanotti ne L’estate addosso
Po Popporoppò di Carlo Virzì interpretata dai pazienti di Villa Biondi ne La pazza gioia
Seventeen di Andrea Farri e Lara Martelli, interpretata da Matilda De Angelis in Veloce come il vento
MIGLIORE SCENOGRAFO
Marcello Di Carlo per In guerra per amore
Carmine Guarino per Indivisibili
Marco Dentici per Fai bei sogni
Tonino Zero per La pazza gioia
Livia Borgognoni per La stoffa dei sogni
MIGLIORE COSTUMISTA
Cristiana Ricceri per In guerra per amore
Massimo Cantini Parrini per Indivisibili
Catia Dottori per La pazza gioia
Beatrice Giannini Elisabetta Antico, per La stoffa dei sogni
Cristina Laparola per Veloce come il vento
MIGLIOR TRUCCATORE
Gino Tamagnini per Fai bei sogni
Maurizio Fazzini per In guerra per amore
Valentina Iannuccilli per Indivisibili
Esmé Sciaroni per La pazza gioia
Silvia Beltrani per La stoffa dei sogni
Luca Mazzoccoli per Veloce come il vento
MIGLIOR ACCONCIATORE
Mauro Tamagnini per Fai bei sogni
Massimiliano Gelo per In guerra per amore
Vincenzo Cormaci per Indivisibili
Daniela Tartari per La pazza gioia
Alessio Pompei per Veloce come il vento
MIGLIORE MONTATORE
Consuelo Catucci per 7 minuti
Chiara Griziotti per Indivisibili
Cecilia Zanuso per La pazza gioia
Alessio Doglione per La stoffa dei sogni
Gianni Vezzosi per Veloce come il vento
MIGLIOR SUONO
Presa diretta: Gaetano Carito – Microfonista: Pierpaolo Lorenzo – Montaggio: Lilio Rosato – Creazione suoni: New Digital Sound – Mix: Roberto Cappannelli per Fai bei sogni
Presa diretta: Valentino GIANNÌ – Microfonista: Fabio Conca – Montaggio: Omar Abouzaid e Sandro Rossi – Creazione suoni: Lilio Rosato – Mix: Francesco Cucinelli per Indivisibili
Presa diretta: Alessandro Bianchi – Microfonista: Luca Novelli – Montaggio: Daniela Bassani – Creazione suoni: Fabrizio Quadroli – Mix: Gianni Pallotto c/o SOUND DESIGN per La pazza gioia
Presa diretta: Filippo Porcari – Microfonista: Federica Ripani – Montaggio: Claudio Spinelli – Creazione suoni: Marco Marinelli – Mix: Massimo Marinelli per La stoffa dei sogni
Presa diretta: Angelo Bonanni – Microfonista: Diego De Santis – Montaggio e Creazione suoni: Mirko PERRI – Mix: Michele Mazzucco per Veloce come il vento
MIGLIORI EFFETTI DIGITALI
Chromatica per In guerra per amore
Makinarium per Indivisibili
Mercurio Domina, Far Forward e Fast Forward per Mine
Canecane e Inlusion per Ustica
Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network per Veloce come il vento
MIGLIOR DOCUMENTARIO
60 – Ieri, oggi, domani di Giorgio Treves
Acqua e zucchero: Carlo Di Palma, i colori della vita di Fariborz Kamkari
Crazy for football di Volfango De Biasi
Liberami di Federica Di Giacomo
Magic Island di Marco Amenta
MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
Florence di Stephen Frears
Io, Daniel Blake di Ken Loach
Julieta di Pedro Almodovar
Sing Street di John Carney
Truman Un vero amico è per sempre di Cesc Gay
MIGLIOR FILM STRANIERO
Animali notturni di Tom Ford
Captain Fantastic di Matt Ross
Lion di Garth Davis
Paterson di Jim Jarmusch
Sully di Clint Eastwood
DAVID GIOVANI
Michele Placido per 7 minuti
Pierfrancesco Diliberto per In guerra per amore
Gabriele Muccino per L’estate addosso
Paolo Virzì per La pazza gioia
Roan Johnson per Piuma