Accade spesso che un viaggio nel senso più reale del termine si trasformi in un viaggio in se stessi che aiuta a comprendere le debolezze proprie e quelle altrui e magari dare pure una svolta alla propria vita. Ed è quanto succede a Francesco, Carlo, Loco e Giordano interpretati da Primo Reggiani, Ricky Memphis, Francesco Apolloni, che è anche cosceneggiatore, e Francesco Montanari (qui la nostra videointervista a Francesco Montanari) in Ovunque tu sarai, opera prima di Roberto Capucci in sala da giovedì 6 aprile. “Quello che volevamo – dice Roberto Capucci parlando di sé e di Francesco Apolloni con il quale ha scritto la storia – era raccontare innanzitutto quattro personaggi che avessero una tridimesionalità, che avessero dei segreti, dei conflitti interni e che questi potessero emergere attraverso il confronto con gli altri. Volevamo raccontare un momento emblematico che potesse essere significativo per tutti, il momento in cui la vita ti mette davanti la possibilità di attraversarla. Volevamo che quella trasferta diventasse quel famoso viaggio che avrebbe in qualche modo cambiato le loro vite per sempre”. I quattro protagonisti di Ovunque tu sarai sono infatti amici da sempre, ma forse non si conoscono troppo a fondo, e soprattutto da sempre tifosi della Roma, così organizzano una trasferta quando la loro squadra del cuore e della vita va a giocare in Champions League in Spagna. Una sorta di vacanza appositamente allungata di qualche giorno anche per festeggiare l’addio al celibato del più giovane dei quattro, Francesco (Primo Reggiani) che sta per sposarsi. Accade però che incontri Pilar (Ariadna Romero, la “sorella adottiva” di Leonardo Pieraccioni in Finalmente la felicità), una bella ragazza spagnola che canta e incanta… Ecco dunque le nostre videointerviste a Primo Reggiani, che rivedremo presto in TV in È arrivata la felicità 2 e al cinema ne La ragazza dei miei sogni di Saverio Di Biagio, e a Ariadna Romero che in realtà è cubana naturalizzata italiana e che troviamo in dolce attesa:
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