Anteprima in grande stile ieri sera all’Auditorium Parco della Musica di Roma per Genius Einstein, la serie TV prodotta da Ron Howard e National Geographic che la trasmette da stasera, giovedì 11 maggio, e che ha aperto ufficialmente il Festival delle Scienze che si tiene all’Auditorium da oggi a domenica. Sul carpet, non rosso ma giallo, hanno sfilato numerosi ospiti, volti noti del cinema e della televisione italiana, tutti incuriositi da Genius Einstein, questo nuovo prodotto seriale che racconta un Einstein geniale ma anche molto umano, interpretato da Geoffrey Rush. Ne abbiamo intercettato qualcuno, ecco dunque le nostre videointerviste a Edoardo Leo, tra poco di nuovo al cinema con l’episodio finale della trilogia Smetto quando voglio di Sidney Sibilia, Andrea Delogu presto nella nuova stagione di Parla con lei, Antonia Truppo fresca di David di Donatello per Indivisibili, Alessandro Sperduti che ritroveremo ne I Medici 2, Giulia Bevilacqua quanto prima in TV nella nuova stagione di È arrivata la felicità e poi al cinema ne Il contagio, Davide Iacopini che sarà di nuovo in Non Uccidere, Antonio Folletto appena visto sul piccolo schermo ne I Bastardi di Pizzofalcone e sul grande in Ho amici in Paradiso, e Cristiana dell’Anna, la Patrizia di Gomorra che sarà pure in Gomorra 3:
Come detto, l’anteprima di Genius Einstein ha inaugurato in grande stile la dodicesima edizione del Festival della Scienze da quest’anno in partnership con National Geographic che si tiene all’Auditorium Parco della Musica di Roma da giovedì 11 a
domenica 14 maggio, tema di questa edizione il cambiamento. Tra le tante attività targate National Geographic, l’incontro con la primatologa Jane Goodall, protagonista sul tema dei finanziamenti alla ricerca scientifica di National Geographic, le lectio magistralis della primatologa italiana Chloé Cipolletta e del paleontologo esperto di dinosauri Federico Fanti, la mostra fotografica intitolata Il pianeta fragile a cura di National Geographic Magazine e a chiudere in bellezza l’incontro con Patti Smith intervistata da Marco Cattaneo, direttore di National Geographic Magazine, sul tema di come arte e scienza possano collaborare per salvare il Pianeta.