Donne in mare e uomini sulla terra. Potrebbe essere la soluzione definitiva all’annosa e infinita lotta tra i due sessi visto che in acqua comandano le femmine e fuori dall’acqua, più o meno, i maschi. Così almeno ci racconta Sirene, la serie fantasy di Rai 1 al via giovedì 26 ottobre diretta da Davide Marengo,ideata e co-sceneggiata da Ivan Cotroneo con Monica Rametta. Però si sa, mescolarsi è bello, così anche le Sirene protagoniste della fiction decidono si lasciare le profondità del mare e trasferirsi sulla terra, quella napoletana per la precisione. O almeno quattro di loro: Yara, a cercare il suo tritone Ares (qui le nostre videonterviste a Valentina Bellè e a Michele Morrone) fuggito via stanco di essere trattato come un pedalino; le sue sorelle minori Irene (Denise Tantucci) e Daria (Rosy Franzese); e la loro mamma Marica che però è “piuttosto una sorellona” ci rivela Maria Pia Calzone che la interpreta, nella nostra videointervista che trovate a fine articolo, e che nonostante consideri una nullità gli uomini, resterà affascinata dal talento di alcuni di loro, quelli che creano abiti d’alta moda dei quali non riuscirà più a fare a meno. Ma poi “siccome noi donne siamo masochiste – ci dice ancora l’indimenticabile Domma Imma di Gomorra – preferiremmo comunque stare qua sulla terra”. E gli uomini che dicono? Di Ares abbiamo già raccontato la fuga da Yara, ma la nostra prima o poi si interesserà sempre più di Salvatore detto Sasà, interpretato da Luca Argentero, anche perché lui è diverso: ama la musica e ama i suoi allievi, e dalle donne e dai suoi allievi è amato e ammirato, anche se di tanto in tanto, cercando l’amore vero, qualche cuore lo ha spezzato. “Sasà è anche il disgraziato padrone di casa di questo branco di sirene scalmanate che gli distruggeranno la vita” ci dice ancora Luca Argentero che aggiunge: “Napoli mi ha colpito da morire, toglie il fiato”. Sirene dunque viaggia sulle ali della leggerezza e della commedia brillante e sentimentale, ma “tutte le volte che si raccontano due mondi che si incontrano e si scontrano – dice ancora l’attore torinese – si parla di integrazione che dovrebbe essere la nostra parola d’ordine”. Ecco dunque le nostre videointerviste a Luca Argentero, con tanto di sirena “romana” e a Maria Pia Calzone:
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