Luca de Filippo in Sogno di una notte di mezza sbornia di Eduardo

di Carlo Ferretti

Ha iniziato il suo lungo viaggio a Lucca il 10 ottobre 2014, riscuotendo gran successo di critica e pubblico già in 37 città italiane. Arriva a Roma il 9 aprile, al Teatro Ambra Jovinelli Sogno di una notte di mezza sbornia di Eduardo De Filippo, liberamente tratto dalla commedia di Athos Setti e messo in scena dalla compagnia del figlio Luca De Filippo. Scritta nel 1936 da Eduardo, si parla di sogni, di vincite al lotto. L’altra faccia di un’umanità che riesce a pensare ad un futuro migliore solo aggrappandosi al gioco e per certi versi utile anche per sopravvivere tutti i giorni. Così Eduardo, con la consueta maestria e raffinato talento, mette davanti agli occhi dello spettatore un’occasione per riflettere sul nostro modo di stare al mondo. Nei panni di Pasquale Grifone il bravissimo Luca De Filippo, Carolina Rosi è la moglie Filomena. Sul palco anche Nicola Di Pinto e Massimo Di Matteo. La regia è di Armando Pugliese. Dopo aver approfondito la drammaturgia eduardiana del primo dopoguerra, con Sogno di una notte di mezza sbornia la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo ha affrontato un nuovo progetto, ideale presupposto al prossimo allestimento di Non ti pago, di cui Eduardo amava dire: è una commedia molto comica che secondo me è la più tragica che abbia scritto.

Sogno di una notte di mezza sbornia resterà all’Ambra Jovinelli fino al 19 aprile. Il 20 sarà a Frosinone al teatro Nestor, il 21 aprile a Montalto di Castro al Teatro Comunale. Il 22 aprile a Lerici, all’Astoria mentre dal 24 al 26 aprile al Santa Chiara di Trento.