Tante serie TV, da Un passo dal cielo su Rai 1 a 1993 su Sky, e la prossima sarà su Mediaset; un po’ di cinema, a cominciare da Amore 14 di Moccia fino a quelle Vacanze ai Caraibi di Neri Parenti dove ha conosciuto il suo attuale compagno, niente meno che Luca Argentero; e per non farsi mancare nulla Cristina Marino ha pure partecipato e vinto in coppia con Giulio Berruti a Dance Dance Dance, esperienza che lei stessa nella nostra videointervista che trovate a fine articolo ricorda come “la più faticosa della vita anche se sono molto contenta di aver vinto”. Milanese, 27 anni, Cristina Marino può ritenersi più che soddisfatta di una carriera che al momento lei stessa definisce con modestia e simpatia “all’inizissimo” e che adesso si arricchisce di Tafanos di Riccardo Paoletti, un horror comedy che rende omaggio ai B-movie degli anni Settanta, davvero divertente per quanto assurdo, in prima visione stasera, mercoledì 4 luglio, su Sky Cinema Max, dove recita a fianco di altri giovani attori come Alessio Lapice, Giulio Greco, Salvatore Langella, Filippo Tirabassi, Maria Chiara Giannetta e Federico Tolardo. In Tafanos la bionda giovane attrice interpreta Sylvie ovvero la più sexy del gruppo, ma “una sexy molto interessante, una donna d’azione, non la classica bonona, ma un’action woman che ammazzerà i tafani con il reggiseno” ci racconta. Già perché in Tafanos ci sono tafani giganti e carnivori che attaccano gli uomini, a meno che… La ragazza è anche una grande appassionata di sport, e si vede, tanto da gestire un blog che si chiama befancyfit che “nasce dall’idea di comunicare alle persone che puoi essere sportivo ma allo stesso tempo fancy quindi cool”, ci spiega Cristina Marino. Tafanos è stato presentato ieri sera in anteprima all’Isola del Cinema di Roma nell’ambito della rassegna Bizzarro Night alla presenza di tutto il cast e di molti ospiti, tra cui lo stesso Luca Argentero di cui lei dice “per me ormai Luca è Luca, non è Luca Argentero, è il mio compagno, ne sono innamorata, sono felice”. Ecco dunque la nostra videointervista a Cristina Marino:
444