A Berlino c’è una scuola di danza prestigiosa e nota in tutto il mondo, con un’inquietante direttrice artistica e coreografa di nome Madam Blanc tale e quale a Tilda Swinton – ma ci sono almeno altre due persone che le somigliano moltissimo – uno psicoterapeuta in lutto, il professor Milius che è proprio Lutz Ebersdorf, un’allieva che si chiama Patricia che sparisce ed è identica a Chloè Grace Moretz e un’altra, bella e ambiziosa che arriva da una comunità di mennoniti e che si chiama Susie Bannion uguale a Dakota Johnson. E dove le maestre di danza sono delle streghe, o forse no, forse è soltanto un incubo da cui svegliarsi. A riuscirci… fuori intanto la lotta tra governo tedesco e i terroristi, con il grande muro ricoperto di messaggi a rappresentare la divisione, l’esclusione e l’inclusione, la colpa il perdono.
E allora state guardando, o meglio guarderete, il remake del celeberrimo primo vero horror soprannaturale di Dario Argento del 1977 firmato Luca Guadagnino, Suspiria, primo film italiano in concorso a Venezia 75 dove è stato presentato oggi dallo stesso regista e dalle donne del suo film, che arriverà nelle nostre sale con Videa per l’anno nuovo. Stessa epoca del film originale, ma invece che a Friburgo siamo a Berlino e non c’è la terrificante colonna sonora dei Goblin ma un’altra composta da Thom Yorke dei Radiohead.
“Certamente Suspiria è un film sul terribile – ha detto oggi in conferenza stampa Luca Guadagnino come vedete nel video a fine articolo – sul terribile nei rapporti interprersonali, sul terribile del femminile e della storia. Amo la danza profondamente ed era cruciale per questo film che la danza non fosse un orpello ma un personaggio o in questo caso un linguaggio, quello della trascendenza della magia”. Poi ha parlato delle sue influenze che traspaiono da Suspiria, da quella di Pina Baush a quella di Fassbinder che ha definito “un grande maestro della crudeltà che ha creato personaggi femminii incredibili insieme alle sue magnifiche interpreti, donne non riconciliate, tormentate ma mai vittime”. E da qui ha detto anche la sua sul movimento femminile #metoo. Nel cast anche Jessica Harper (che era anche in Suspiria di Dario Argento nel ruolo di Susie) e Mia Goth che è Sara.
Ecco dunque gl iinterventi in conferenza stampa di Luca Guadagnino e di Jessica Harper, Chloè Grace Moretz, Dakota Johnson, Tilda Swinton e Mia Goth: