“Uno spettacolo che fa molto ridere perché io a teatro da spettatrice mi sono annoiata spesso e poi penso che la gente adesso voglia ridere …” Giuliana De Sio parla così de Le Signorine, spettacolo di cui lei stessa ha “scovato” il testo, come ci racconta nella nostra videointervista, ironico ma anche poetico, e per il quale ha scelto Isa Danieli perché è con lei che voleva da tanto condividere il palcoscenico. Da Salerno a Verona, da Napoli ad Arezzo e Caserta, Le Signorine arriva il 30 gennaio all’Ambra Jovinelli di Roma dove abbiamo incontrato l’attrice napoletana: “è una bomba questo spettacolo – ci dice – un testo scritto in romanesco da Gianni Clementi e tradotto in napoletano, uno spettacolo in cui c’è il tema della solitudine, della sopraffazione, del diverso che Dio sa se in questo momento non è scottante, come la xenofobia di una delle due sorelle tra le quali c’è una sorta di rapporto sadomaso”.
Dirette da Pierpaolo Sepe, Giuliana De Sio e Isa Danieli interpretano Le Signorine Addolorata e Rosaria, due sorelle zitelle con le quali la natura non è stata proprio generosa, che passano le loro giornate a battibeccare e ad accusarsi reciprocamente, sia quando di giorno sono in merceria, una bottega antica che stona un po’ con il resto del vicolo ormai modernizzato, sia quando tornano a casa nel loro piccolo e modesto appartamento lì vicino. Le due la pensano infatti in modo diverso su ogni cosa: Addolorata per esempio che per tutta la vita è stata costretta dalla sorella maggiore al sacrificio e al risparmio, ora vorrebbe godersi un po’ la vita, ma Rosaria che non ha fatto che accumulare non vuole proprio scalfire il suo cospicuo conto in banca, anzi, continua con la sua avarizia tanto che neanche la TV le è gradita visto che consuma corrente, i reality però li guarda… Addolorata avrà comunque la sua occasione di rivincita e di vendetta… Ecco la nostra videointervista a Giuliana De Sio: