Aspetto che torni è il titolo della canzone che Francesco Renga porta a Sanremo 2019, e che ascolteremo questa sera, martedì 5 febbraio, nella serata di apertura della kermesse, una canzone scritta con Bungaro con il quale poi duetterà nella serata del Festival di venerdì e che ha avuto l’impressione che lo raccontasse alla perfezione. Questo per Francesco Renga è l’ottavo Sanremo e come le volte precedenti, anche questa coincide con, e al tempo stesso rappresenta, un momento importante della sua vita, il giro di boa dei cinquant’anni, ad esempio, ma anche un nuovo amore, come ci rivela nella nostra videointervista in cui spiega l’importanza di “condividere un momento speciale“. In Aspetto che torni del resto, come detto, c’è molto di lui e della sua famiglia, c’è suo padre e c’è sua madre: “cerco ancora nei miei occhi il sorriso di mia madre – recita il testo – mi manca da trent’anni e vorrei dirle tante cose, che mio padre adesso è stanco e forse sta per arrivare, che la ama più di prima ed è l’unica cosa che sa ricordare…” Anche per Francesco Renga ci sarà presto un nuovo album che dovrebbe arrivare in primavera, e poi due concertoni in location davvero speciali, uno il 27 maggio all’Arena di Verona, l’altro il 13 giugno al Teatro Antico di Taormina. Ma ci racconta tutto lui stesso, ecco dunque la nostra videointervista a Francesco Renga a Sanremo 2019:
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