Arriva dall’Inghilterra il nuovo prete investigatore della TV: è giovane e bello, non si fa mancare niente tra donne, whisky e sigarette, del resto è un vicario anglicano e l’obbligo del celibato non sa neppure cosa sia. L’unico problema che ha sono i ricordi di guerra che lo tormentano. Si chiama Sidney Chambers ma l’ispettore Geordie Keating lo chiama “il Cristo in bicicletta”.
Siamo negli anni Cinquanta, per la precisione nel 1953, nella ridente e verde cittadina di Grantchester, a poche miglia da Cambridge dove sembra tutto tranquillo e gli abitanti si rispettano e si stimano, però ogni tanto ne muore uno, e quasi mai per cause naturali. Il primo è un avvocato che per tutti è morto suicida visto che beveva parecchio, aveva un sacco di debiti e si era pure fregato i soldi dello studio. Ma secondo la sua amante Pamela non è affatto così perché lui amava lei e lei amava lui, stavano per fuggire insieme e il tipo aveva tutte le voglie tranne che quella di spararsi.
Sidney le crede e inizia a indagare, all’inizio da solo perché l’ispettore Keating, che ancora non lo conosce, non lo sta a sentire più di tanto, ma poi anche lui capisce che ha ragione e inizia una collaborazione salda e duratura da fare invidia a quella tra Sherlock Holmes e Watson. Peraltro i due diventano anche amici, ma non possono godersi un week end a Londra per rincorrere la loro passione comune, che è il jazz, che il morto ci scappa pure lì e devono rimettersi al lavoro.
Sidney è pure innamorato di Amanda e anche lei sembra volergli un gran bene, però si prepara a sposare un certo Guy e il matrimonio, forse, dovrà celebrarlo proprio Sidney.
Tratta dalla serie dei quattro romanzi I misteri di Grantchester dello scrittore inglese James Runcie, arriva lunedì 4 maggio alle 21 su Giallo Grantchester, la serie in 6 episodi prodotti da Lovely Day/Masterpiece che in patria hanno raccolto attorno al piccolo schermo più di 6 milioni di spettatori ed è già annunciata la seconda stagione. Con James Norton nei lunghi panni di Sidney Chambers, Robson Green in quelli dell’ispettore Geordie Keating e Morven Christie a interpretare Amanda. Colonna sonora in pratica di Sidney Bechet, Louis Armstrong, Miles Davis, Duke Ellington, Benny Goodman, Dizzy Gillespie, Coleman Hawkins, Charlie Parker, mentre le musiche non di repertorio sono del compositore scozzese John Lunn, già autore della colonna sonora di Downtown Abbey.