Ci siamo. Suburra 3 è da oggi su Netflix con il suo epilogo finale, sorprendete e spiazzante quanto in fondo logico e realistico. Sei nuovi episodi in cui, come vi abbiamo già raccontato senza spoilerare, emergono nuove alleanze tra i protagonisti dei vari mondi con un unico obiettivo: il trono di Roma, e tanti soldi da mettersi in tasca grazie al Giubileo. A tutti i costi: “I personaggi di Suburra hanno le capacità, la lungimiranza, il cinismo e la cattiveria proprie di figure forti e senza scrupoli – dice il regista Arnaldo Catinari – Nel mondo di Suburra 3 quotidiana è la violenza, quotidiano il sopruso, quotidiano il non avere regole se non quelle di una criminalità profondamente radicata in ogni aspetto della vita del mondo in cui si muovono i personaggi. Nulla e nessuno può portarli a un ripensamento. In questa stagione, che ho sempre considerato come l’ultimo capitolo di un grande romanzo, i personaggi fanno parte di un racconto orchestrato e un po’ pop nel quale relazioni e scelte non hanno la possibilità di essere ripensate, di tornare indietro. Non c’è redenzione. Parlando con gli attori ho sempre cercato di trasmettere loro questo senso di irrimediabilità: avrebbero dovuto portare i personaggi fino allo stremo, fino a sentire il debito di ossigeno, fino a quasi non riuscire più a respirare”.
Tra questi, ovviamente, Aureliano e Spadino, sempre più uniti, e dipendenti l’uno dall’altro, interpretati da Alessandro Borghi e Giacomo Ferrara. Al loro fianco, non dietro, anzi, le loro donne, cui loro stessi affidano responsabilità e in parte anche il loro destino. Angelica, interpretata da Carlotta Antonelli, è la giovane moglie di Alberto Anacleti, alias Spadino: inizialmente tra loro non è andata bene, il matrimonio combinato e deciso dalle rispettive famiglie non sembrava proprio prendere quota, poi però tra i due è nata una sorta di intesa e il loro legame, singolare e unico, è diventato forte in vista di un obiettivo condiviso. Nadia, ruolo affidato a Federica Sabatini, è la fidanzata di Aureliano, il quale l’ha liberata, a suo modo, da una famiglia tutta maschile e oppressiva che la maltrattava, e il suo sentimento, da ammirazione e gratitudine si è presto trasformato in amore. Del resto questa “è la stagione delle emozioni ma anche dell’amore impossibile, dell’amicizia, del sacrificio” spiega ancora il regista. A unire Angelica e Nadia è quindi un legame sempre più forte, più di un’amicizia, accomunatecome sono dal bisogno di trovare il loro posto nel mondo e soprattutto di partecipare attivamente alla battaglia per il potere, non solo sostenendo i loro uomini, ma in prima fila, guadagnandosi ciò che nel loro mondo di Suburra 3 si chiama rispetto.
Anche le due attrici hanno molto in comune: romane, giovani e molto brave, devono tutte e due qualcosa al mestiere intrapreso e debuttano entrambe nel 2016: Carlotta Antonelli nella serie TV Solo e tra una stagione e l’altra di Suburra ha fatto parte del cast delle serie Immaturi e Vivi e lascia vivere, ed è stata la protagonista femminile del pluripremiato Bangla di Phaim Bhuiyan; Federica Sabatini nella serie Tutti insieme all’improvviso, per poi continuare con Un passo dal cielo 4, Provaci ancora prof 7, e con i film TV Nozze romane, Liberi di scegliere fino a Saremo giovani e bellissimi, che l’ha portata al cinema e a Venezia 75, e I Liviatani. Ecco la nostra videointervista a Carlotta Antonelli e Federica Sabatini: