Wrongonyou, al secolo Marco Zitelli, Grottaferrata (Roma) classe 1990, arriva a Sanremo 2021 tra le Nuove Proposte con la canzone Lezioni di volo disponibile dal 2 marzo in versione 45 giri, e che ritroveremo, assieme all’altro inedito Bon Iver, nel nuovo album intitolato Sono io fuori il 12 marzo (Carosello Records). Ed è il secondo cantato da Wrongonyou in italiano e non in inglese – il primo era stato Milano parla piano un anno e mezzo fa – perché adesso, dice, se la sente in pieno di eliminare ogni filtro e raccontarsi così com’è. Dentro nove pezzi tra melodia italiana ed elementi pop, elettronici e folk, e pure un kit per realizzare un aeroplanino di carta, simbolo del suo volo verso Sanremo. Sono io è la traccia che apre l’album, seguono Lezioni di volo, Vertigini, Nada, Bon Iver, Prima che mi perda ancora, Torniamo da noi, Nonno Bruno, Amor proprio. Anche la copertina sottolinea il concetto, ritraendolo in bianco e nero con il suo cane Gino e la sua chitarra, ovvero con ciò che ama di più a mondo (Ilaria Ieie su progetto grafico di Valerio Bulla).
Wrongonyou lo avevo incontrato e videointervistato nel 2017 in occasione della presentazione del film Il Premio di e con Alessandro Gassmann e con il grande Gigi Proietti, Anna Foglietta, Matilda De Angelis: gli era stata chiesta la colonna sonora, in particolare la canzone Shoulders, poi la decisione di lanciarlo anche come attore proprio nel ruolo del figlio di Gassmann. Musica, cinema e TV per Wrongonyou si sono intrecciate spesso: ritroviamo la sua firma nelle colonne sonore della serie Netflix Baby con Killer, in Sempre meglio che lavorare, esordio sul grande schermo dei The Pills con Rodeo, nella serie giapponese, sempre Netflix, Terrace House: Aloha Estate. La sua musica ha varcato i confini nazionali anche quando si è esibito al South by Southwest festival di Austin in Texas, all’Europa Vox in Francia, all’Eurosonic Noorderslag in Olanda, al Primavera Sound in Spagna.
In attesa di Saremo 2021 Wrongonyou ha inciso anche una versione acustica di Lezioni di volo – anche questa nell’album – e la cover di Luce con cui Elisa vinse il Festival di Sanremo del 2001, e anche di questo gli abbiamo chiesto nelle nostre due chiacchiere, ecco allora il videoincontro con Wrongonyou: