Si chiamano Mirco Mariani, Moreno il Biondo e Mauro Ferrara, ovvero gli Extraliscio che hanno portato e porteranno ancora per le ultime due serate tanta energia, allegria e ritmo a Sanremo 2021 dove si sono fatti accompagnare anche da Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti per presentare Bianca Luce Nera, la loro canzone che parla di destino, di amore, di passione a ritmo di liscio, o quasi, perché in fondo l’amore è una balera… Brano che è diventato anche la canzone disegnata, firmata dal cantante fumettista Toffolo, che ci mostrano – o almeno ci provano – con orgoglio, nel corso della nostra videointervista. Gli Extraliscio infatti sono una band di genere ma da sempre, cioè da quando si sono formati nel 2014, fondono il loro liscio con il pop, l’elettronica, il punk e tante altre cose ancora. Alla serata delle cover hanno voluto sul palco dell’Ariston anche il maestro tedesco Peter Pichler per essere sicuri che gli venisse bene quel Medley Rosamunda, con tanto di Casatschok di infantile memoria (la mia) e chitarre rotanti a regalarci una sferzata di energia pura. Oggi, venerdì 5 marzo, esce il loro nuovo album, il quarto, un doppio disco con un lato A che si intitola È bello perdersi, e un lato B che invece si chiama Si ballerà finché entra la luce dell’alba, che è qualcosa che molti di noi vorrebbero fare in questo periodo. Tra i tanti pezzi c’è anche Non partir, brano del film Lei mi parla ancora di Pupi Avati, a legare le due cose Elisabetta Sgarbi: il film racconta dei suoi genitori, e lei è la produttrice dell’album degli Extraliscio. E anche del film che li vede protagonisti: Extraliscio – Punk da balera – Si ballerà finché entra la luce dell’alba che dopo Venezia e Berlino, continuerà a girare per Festival per approdare, appena possibile, anche al cinema. Di tutto questo e anche di più abbiamo parlato nella nostra videointervista agli Extraliscio:
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