E dunque ci siamo. A due anni dalla prima stagione, ecco La Compagnia del Cigno 2, la serie diretta da Ivan Cotroneo e da lui scritta con Monica Rametta che parla di musica, amicizia e crescita, prodotta da Indigo Film in collaborazione con Rai Fiction, da domenica 11 aprile su Rai 1. Girata in tempo di pandemia, vi diciamo subito che non ne troverete traccia, né in citazioni né in mascherine o altro, per esplicita scelta del regista che peraltro condividiamo in pieno perchè un po’ di tregua non guasta di certo.
I protagonisti li ritroviamo tutti, e si aggiungono anche nuovi personaggi. Il tempo è passato davvero sia nella realtà che nella storia, e i magnifici sette, e cioè i ragazzi della Compagnia del Cigno 2 – Matteo (Leonardo Mazzarotto), Barbara (Fotinì Peluso), Domenico (Emanuele Misuraca), Sara (Hildegard De Stefano), Robbo (Ario Nikolaus Sgroi), Sofia (Chiara Pia Aurora), Rosario (Francesco Tozzi) – sono cresciuti (quest’ultimo in particolare!) e le prove da affrontare nella vita diventano sempre più grandi, alcune per tutti, come la maturità scolastica e la prova per entrare al Conservatorio che accenderà una sorta di competizione finora tra loro quasi sconosciuta; altre saranno invece uniche, per ognuno di loro: Barbara vedrà il padre finire in manette, e come se non bastasse, dovrà fare i conti con una parte insana del suo passato; Rosario deciderà di affrontare un padre mai conosciuto; Sofia scoprirà delusione e solitudine; Robbo avrà problemi di adattamento; Matteo perderà sicurezza ed equilibrio. Ma le loro prove saranno anche quelle delle loro madri, donne forti – come Vittoria (Carlotta Natoli), Antonia (Barbara Chichiarelli), Nico (Claudia Potenza), Miriam (Francesca Cavallin) – che ne hanno già superate altre, di nuovo chiamate a reggere altri colpi della vita e a dare una mano ai loro figli affinché non ne vengano schiacciati. E questo vale anche per i due padri, ovvero i due Daniele (Alessandro Roia e Michele Rosiello).
L’amicizia tra i giovani protagonisti de La Compagnia del Cigno 2 rischierà tuttavia di vacillare, ma è una forza buona quella che li lega, pura e sincera. L’amicizia però ha diverse facce, ed è violenta – perché violenta è stata la sua rottura – quella tra Luca Marioni (Alessio Boni) e Teoman Kayà, un personaggio nuovo e decisivo interpretato da Mehmet Gunsur: i due maestri, l’uno l’opposto dell’altro nell’affrontare e dirigere la musica e nel rapportarsi agli allievi, un tempo legati anche loro da un’amicizia forte e potente, custodiscono un segreto che li ha portati a un odio reciproco represso, nascosto, rimosso e negato, che aleggia su tutta la serie rendendone più oscura l’atmosfera, al centro l’amore per una sola donna, Irene (Anna Valle).
Ritroveremo anche gli insegnanti Guido Sestrieri (Rocco Tanica) e Gabriella Bramaschi (Angela Baraldi) e conosceremo quattro giovani new entry: Lorenzo (Giacomo Del Papa), Pietro (Andrea Matacena), Anna (Anna Nagai) e Natasha (Sofia Iacuitto). Ospiti a dir poco eccezionali, Mika – che firma la sigla – Malika Ayane, Ornella Vanoni, Francesco Gabbani.
Abbiamo videoincontrato Alessio Boni e Mehmet Gunsur, Carlotta Natoli e Claudia Potenza, Ivan Cotroneo: