La giornata è iniziata ridendo, e ridendo forte, alla Festa del Cinema di Roma dove di prima mattina è stata presentata in anteprima mondiale Strappare lungo i bordi, la prima serie animata scritta e diretta da Zerocalcare, alias Michele Rech, 6 episodi da 15 minuti ciascuno targati Netflix e disponibili dal 17 novembre, dove l’artista del fumetto e della graphic novel dà voce a sè stesso, protagonista assieme al suo mondo, e anche a tutti gli altri personaggi, come i suoi amici Sarah e Secco, il suo primo amore Alice, sua madre, la sua maestra… tranne uno. Per l’Armadillo, il suo io razionale o la proiezione della sua personalità, che proprio in questi giorni compie dieci anni, ha voluto la voce del suo amico Valerio Mastandrea.
L’impaccio del primo amore, la scuola, i bagni dei maschi, i ruoli di genere predefiniti, le complicazioni della tecnologia: in Strappare lungo i bordi – titolo metafora di una strada certa e definita che sarebbe molto facile percorrere nella vita, se solo esistesse – Zerocalcare mette in scena se stesso sin dall’infanzia, mescolando i ricordi e il suo sguardo sulle piccole grandi cose della vita, con un’ironia e un sarcasmo irresistibili.
Tutto iniziò nel 2001con il G8, fu allora che cominciò a fare fumetti. La Profezia dell’Armadillo il suo primo albo prodotto da Makkox, poi arrivarono i libri (Scheletri e Babbo Morto i più recenti), le mostre – ce n’è una anche nel foyer dell’Auditorium Parco della Musica proprio in occasione della Festa del Cinema e dei dieci anni dell’Armadillo che si intitola Dieci anni della Profezia di Zerocalcare che vi mostriamo in questo video – le copertine di giornali e di dischi, l’audiolibro Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia, fino ai corti animati di Rebibbia Quarantine dedicati al lockdown da Covid e trasmessi da Propaganda Live su La 7, e persino ai pupazzetti in 3d dei suoi personaggi venduti in edicola… Ma l’importante resta sempre raccontare storie. Strappare lungo i bordi è prodotta da Movimenti Production in collaborazione con BAO Publishing. Oggi, con la serie, della quale abbiamo visto i primi due epiodi, sono stati lanciati anche la locandina e il trailer ufficiali, quest’ultimo accompagnato dalla title track Strappati lungo i bordi di Giancane, il cantautore romano con cui Zerocalcare collabora dal 2018, un sodalizio nato nel corso della realizzazione di Ipocondria (feat. Rancore), colonna sonora di Rebibbia Quarantine. Lo abbiamo incontrato con grande piacere, ecco dunque la nostra videointervista a Zerocalcare: