Le mille luci di Broadway. Il fascino newyorkese del tempio del musical si ripete ogni anno, in chiave nazionale, sul palcoscenico del Teatro Brancaccio di Roma. Su il sipario: il primo della stagione 2015-2016, sarà chiamato il 7 ottobre con Cabaret, regia di Saverio Marconi, con Giulia Ottonello e Giampiero Ingrassia, reduce dal successo di Frankestein Junior. Lo spettacolo prende le mosse dal leggendario film del 1972 di Bob Fosse che consacrò Liza Minnelli a icona musicale ed è ambientato nella Berlino degli anni Trenta, al drammatico avvento del nazismo quando “tutti i personaggi mettono la testa nella sabbia, fanno finta di non vedere” racconta il regista. “Un comportamento, pur fortunatamente con i dovuti distinguo, che si ripete anche nella nostra realtà odierna” continua Marconi, al terzo allestimento in carriera di Cabaret: “questo però è differente da tutti gli altri, è fuori dai canoni del film ed è sicuramente la versione più intensa”.
Il cartellone del teatro capitolino offrirà altri cinque musical. Dopo le vibrazioni del cuore garantite da Cabaret, si prosegue, dal 21 ottobre, con Priscilla La Regina del Deserto il musical di Matteo Gastaldo con Cristian Ruiz, Marco D’alberti, Pedro Batista Gonzalez. Aspettando il Natale 2015, dal 10 dicembre, irrompe la veemenza dell’irresistibile Sister Act il Musical con la regia ancora di Saverio Marconi e con Pino Strabioli nel ruolo del vescovo (guarda la nostra videointervista a Pino Strabioli e Paolo Poli). Il nuovo anno, dal 18 febbraio 2016, è introdotto dal Burattino Senza Fili il Musical che prende le mosse da uno dei capolavori della musica pop italiana a firma di Edoardo Bennato con la regia di Maurizio Colombi. È forse uno degli spettacoli più di successo della precedente stagione teatrale italiana e più attesi della nuova quello che andrà in scena dal 6 aprile: basta la parola, anzi il titolo: Rapunzel il Musical, con Lorella Cuccarini nelle vesti di Madre Gothel (guarda la nostra videointervista a Lorella Cuccarini) e con Alessandra Ferrari in quelle della protagonista e con Giulio Corso a interpretare Phil, regia di Maurizio Colombi. L’anno del musical in casa Brancaccio si concluderà con Grease, ancora di Marconi, in scena dal 4 maggio 2016.
Non solo musical però ad animare la stagione del teatro romano di Via Merulana, come sempre attento anche alla grande musica. Imperdibile l’appuntamento del prossimo 23 settembre con Steve Hackett, storico compositore e chitarrista dei Genesis e la sua performance dal titolo: Genesis Classics with Hackett Favourite introducing Wolflight. Da non mancare anche il concerto della voce suadente e affascinante di Noa, la cantante israeliana che il 9 novembre proporrà il meglio del suo repertorio.
Musical, musica d’autore ma una finestra aperta anche sul teatro impegnato: il 2 novembre Ennio Fantastichini sarà protagonista della rappresentazione Tra la carne e il cielo in omaggio alla figura di Pier Paolo Pasolini. Infine, non certo in ordine di importanza, dal 25 al 29 novembre cinque giorni dedicati alla cosiddetta nobile arte, il circo, al Brancaccio rappresentato dallo spettacolo les 7 doigts de la main Cuisine & Confessions.