Attore, regista, scrittore, podcaster, scegliendo un santo da raccontare, Francesco Sala non poteva che decidere per Genesio, acclamato attore comico del 300 d.C., da pagano rinato cristiano alla chiamata di Dio, morto martire tra i supplizi ordinati dall’imperatore Diocleziano, poi proclamato protettore degli attori. Genesio, l’attore santo il titolo dell’opera che lo stesso autore presenta giovedì 7 aprile al Teatro Bellini di Napoli. L’appuntamento è per le 18.00.
Nel libro, edito da L’Erudita, che intreccia in modalità attualità la fede, il mistero del giallo e, naturalmente, il teatro, Francesco Sala racconta di uno strano evento verificatosi la sera del 12 giugno a Palazzo Canavese, piccolo comune di Torino. Una sera come tante, ma a turbare la tranquillità dei fedeli in preghiera, giunge la notizia del furto delle reliquie del santo Genesio. Scattano le indagini coordinate dal capitano Malorni, secondo il quale le reliquie trafugate potrebbero essere già in vendita su Internet… Francesco Sala ricompone quindi la strana storia del santo Genesio, dalla sua fedeltà al culto del teatro alla conversione fulminante al cristianesimo. Che poi sempre di passione si tratta….