Speaker motivazionale, commentatrice sportiva per Sky Sport e Dazn, mamma di due figli. Eppure Maurizia Cacciatori, che è stata una stella della pallavolo, quindi una grande sportiva e conosce bene sia le vittorie che le sconfitte, ha trovato il tempo per occuparsi di qualcosa di importante. Conduce infatti Racconti dul divano, o meglio, lega tra loro le storie di Antonio, Elena e Sabina e le spiegazioni e i consigli del professor Giuseppe Grandaliano, esperto e nefrologo. Perchè Antonio, Elena e Sabina, sono affetti da anenia da malattia renale cronica, ma si sono fatti forza, e vivono la loro vita con coraggio, e vogliono parlare della loro esperienza per fare in modo che altri uomini e altre donne facciano altrettanto.
Racconti dal divano, che trovate online sul sito di campagna (anemiadamalattiarenale.it) e sulla pagina Facebook di ANED, Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto Onlus, sono infatti l’elemento centrale della campagna di informazione e prevenzione Anemia? Non aspettare, agisci promossa da Astellas Italia, campagna di cui Maurizia Cacciatori, la cui carriera sportiva è stata contraddistinta dalla propensione all’azione e all’attacco, è, come detto, testimonial d’eccezione.
L’invito è rivolto sia ai pazienti con malattia renale, ed è quello a non rassegnarsi al senso di stanchezza e debolezza, ad alzarsi dunque dal divano, che sia oggetto reale e metaforico, e a passare all’azione, parlandone con il proprio nefrologo; sia ai pazienti non ancora diagnosticati, affinché non trascurino e sottovalutino i sintomi che potrebbero favorire l’identificazione precoce e la diagnosi tempestiva della patologia, come senso di affaticamento, la difficoltà a concentrarsi, l’aumento della frequenza cardiaca, che sono i principali segnali dell’anemia, una delle complicanze più frequenti della malattia renale cronica. Ne abbiamo parlato direttamente con lei, ecco dunque la nostra videointervista a Maurizia Cacciatori: