Buongustai di tutta Roma, unitevi! Al Foro Italico, ovviamente, dove c’è Taste of Roma 2022, la manifestazione capitolina che fino a domenica 10 luglio anima il grande complesso sportivo all’insegna dell’eccellenza enogastronomica, dell’inclusività e del vivere sano, a partire dalle scelte a tavola. E noi, com’è nostro solito, siamo andati all’inaugurazione a curiosare. E… ad assaggiare….
Mancava da due anni il Festival amatissimo dagli appassionati romani, organizzato da Be.it Events, e le novità di questa edizione non sono poche, a cominciare dall’anticipazione in estate – e difatti i piatti seguono le stagionalità dei prodotti – e dalla location, dove si sono collocati ben 8 ristoranti fissi, tra i più rinomati e apprezzati della Capitale, che sono: La Pergola di Heinz Beck, Idylio di Francesco Apreda, Acquolina di Daniele Lippi, Acquasanta con Enrico Camponeschi, Aede con Fabrizio Cervellieri, Campocori Hotel Chapter con Alessandro Pietropaoli, Carter Oblio con Ciro Cucciniello, Adelaide dell’hotel Vilon Roma con Gabriele Muro. Sia in questi che negli altri a rotazione a seconda dei giorni – ieri c’erano Giulia Restaurant e Sintesi – si possono apprezzare ottimi piatti a prezzi contenuti per l’occasione. Chef stellati e blasonati poi, come se piovessero: da Riccardo di Giacinto di All’Oro, Giuseppe di Iorio di Aroma Restaurant, Angelo Troiani del Convivio Troiani ad Andrea Fusco di Taki Off, Stefano Marzetti di Mirabelle e Yamamoto Eiji di Sushisen, e i dinamici Sara Scarsella e Matteo Compagnucci di Sintesi, Mirko Di Mattia di Livello 1, Daniele Roppo de Il Marchese, Alessandro Borgo di Giulia Restaurant.
Tutti presenti ieri all’inaugurazione, come vedete nel video a fine articolo, assieme ai patron di Taste of Roma 2022 Silvia e Mauro Dorigo, rispettivamente co-founder di Be.it e direttrice creativa del festival, e general manager di Be.it Events: “ripartiamo con la carica che ci dà questa città e la voglia di tutti noi di ritrovarci insieme – hanno detto ai presenti – siamo qui con il desiderio di riscrivere la storia della manifestazione. Sarà un Taste all’insegna dell’inclusione e delle convivialità: ci fa piacere ritrovare i ‘vecchi amici’ e poterne accogliere di nuovi, allargando la partecipazione anche a tanti nuovi talenti della ristorazione capitolina e a nuovi concept, volti e progetti”. A parlare di condivisione c’è anche Andrea D’Aloia, direttore Marketing di Miele Italia, presenting partner della manifestazione, ecco le sue parole: “il progetto In Cucina da Me by Miele si fonda sulla volontà di mettere l’accento sul cibo come strumento di coesione; per questo abbiamo chiesto agli chef di condividere con il pubblico le ricette di casa a cui sono più affezionati”.
Al taglio del nastro, anche l’assessore al Turismo, Grandi Eventi, Sport e Moda Alessandro Onorato: “il food è una delle tre chiavi fondamentali quando un turista sceglie Roma come meta, insieme ai monumenti e alla bellezza – ha detto – per questo motivo Taste of Roma 2022 rappresenta una importantissima occasione di promozione turistica della nostra città. Dare l’opportunità a tutti i romani di provare i migliori chef stellati a prezzi popolari aggiunge all’iniziativa un valore unico”.Chiude il giro Heinz Beck, decano della manifestazione: “essere qui mi riempie di gioia, vedere così tanti ragazzi all’opera è un vero successo: ora diamo il benvenuto ai romani, siamo pronti a farvi assaggiare la nostra cucina!”.
La serata al Taste of Roma 2022 comincia alle 19 nello spazio In cucina da me promosso, come detto, da Miele di Andrea d’Aloja, dove i cuochi condividono le loro ricette e tengono lezioni pratiche a chi vuole provare a replicarne alcune, come il Tiramisù scomposto con gelato al caffè e gelatina al Baileys di Ruben per esempio, o lo Gnocco scottato con ragù di primizie dell’orto vegetariano di Alessandro Pietropaoli, nella foto sopra, cui va tutto il nostro apprezzamento per un piatto, finalmente, animal free, e che ho potuto degustare direttamente allo stand Campocori.
Nel Taste Hub invece, largo ai giovani, ovvero ai nuovi talenti del food & beverage che usano tanto internet e i social, e che qui hanno l’occasione di relazionarsi direttamente con il grande pubblico in persona, spiegare le proprie ricette, raccontare le proprie passioni. Ieri si è partiti per esempio con Valerio Esposito di Tonka e Stefano Ferrara di Gelato Lab per una golosa esecuzione del loro gelato senza zuccheri aggiunti: ho assaggiato sia il gusto mandorla che cioccolato ed è buonissimo… A seguire, la blogger Serena Brighelli che ha realizzato live un Bicchierino base biscotto, yogurt greco, kiwi, fragole e mandorle; Ruben il suo Baccalà su panzanella liquida e sedano croccante e Federica Pasquini l’Avocado Tartare Saint Tropez. Tra le altre mie degustazioni, la Lattuga macerata, con aglio orsino e pimento di Aede, il Babà alla Pastiera Napoletana di Carter Oblio e la Bocca della verità, dolce di ricotta e visciole di Acquolina… niente male.
Dopo tanto mangiare, qualcosa da bere? Due le postazioni occupate da altrettanti nomi noti della vineria romana: Trimani e Buccone. I Trimani, di nuovo a fianco degli chef di Taste of Roma e delle loro ricette, hanno una carta dei vini dettagliata e studiata ad hoc. Esordio invece al Taste per Buccone e prima uscita dallo storico negozio Buccone vini e olii di via Ripetta per Sarah Kamal. Un giardino c’è? Sì, ed è coloratissimo il Baileys Light Garden, dehor allegro e giocoso giocoso dove abbiamo assaggiato in anteprima una nuova versione della famosa crema al Whiskey Irlandese, la Baileys Deliciously Light con il 40% di calorie in meno rispetto a Baileys Original. Ottima.
Potete portare anche i bambini, se ne avete: c’è un’area tutta per loro gestita e organizzata da Solaya Communication in collaborazione con Eventi Imperfetti, l’associazione delle famiglie di Roma, dove, divertendosi, possono avvicinarsi alla buona tavola. E al valore della sostenibilità. A tal proposito, sono plastic less i calici offerti ai visitatori dallo sponsor tecnico Pasabahce/Nude. RDS è la radio ufficiale mentre Food Network, canale del gruppo Warner Bros. Discovery, è il media partner TV che schiera al Taste i suoi giovani talent: Cooker Girl alias Aurora Cavallo protagonista di Cooker Girl – Chef in Progress, Luca Terni protagonista di C’è ciccia e Scarpetta d’Italia ed Enrica Della Martira protagonista di Pasta, orto e fantasia. Di seguito il video della conferenza stampa e il nostro giro con degustazioni per il Taste of Roma 2022:
Le foto sono di Angelo Costanzo