Pádraic e Colm si incontrano tutti i pomeriggi alle 2 per andare a bere nell’unico pub dell’isola. È ormai un’abitudine quotidiana consolidata. Tuttavia, in questa giornata particolare, tutto è destinato a cambiare. Ambientato su una remota isola al largo della costa orientale dell’Irlanda, Gli Spiriti dell’Isola (The Banshees of Inisherin) di Martin McDonagh, presentato oggi a Venezia 79 da regista e cast, segue gli amici di una vita Pádraic e Colm in un momento di stallo del loro rapporto, quando Colm mette inaspettatamente fine alla loro amicizia. Pádraic, scioccato da questa decisione, non si rassegna e tenta di ricucire il rapporto, aiutato dalla sorella Siobhán (Kerry Condon) e da un giovane e problematico abitante dell’isola di nome Dominic (Barry Keoghan). Purtroppo, i ripetuti sforzi di Pádraic non fanno altro che rafforzare la determinazione dell’ex amico e quando Colm lancia un ultimatum disperato, gli eventi precipitano rapidamente con conseguenze scioccanti. Ad interpretare Pádraic e Colm sono Colin Farrell e Brendan Gleeson, che ritrovano il regista e sceneggiatore Martin McDonagh a 14 anni da In Bruges – La Coscienza dell’Assassino. Il film è stato girato in esterni sulle isole di Inishmore e Achill sulla costa occidentale dell’Irlanda.
“Gli Spiriti dell’Isola è la storia di un’isola, del piccolo gruppo di persone che la abitano e di due amici che all’inizio del film si trovano a dover dividere le loro strade a causa della decisione presa da uno di loro” dice l’attore Colin Farrell. “Colm inizia a comportarsi in modo molto strano e comincia a evitare Pádraic – racconta Brendan Gleeson – il nostro viaggio inizia quando Colm non va ad aprire la porta. Comincia così, con una porta che viene sbattuta in faccia a un caro amico… senza alcuna ragione apparente“. Mentre Pádraic continua a incalzare Colm per ottenere una risposta, la situazione precipita.
Gli Spiriti dell’Isola, che arriverà nelle sale italiane il 2 febbraio 2023 distribuito da The Walt Disney Company Italia, è ambientato nel 1923, il periodo in cui in Irlanda infuriava la Guerra Civile. L’isola immaginaria di Inisherin non è coinvolta, ma c’è tensione sul continente dall’altra parte del mare. “I cannoni ruggiscono e, in alcune notti, si possono sentire gli spari. Sull’isola siamo quindi consapevoli che è in corso una guerra civile – dice Farrell – tuttavia, ci sentiamo in un certo senso protetti dal conflitto perché non ci troviamo sul percorso delle parti coinvolte e siamo un avamposto costiero“. “Penso che le divisioni che infettano l’isola e la ferocia di ciò che accade nel film si riflettano negli eventi in corso sul continente. Tutti cercano di rimanere aggrappati alle loro posizioni consentendo alle divisioni di radicarsi e peggiorare” dice Gleeson.
McDonagh aveva l’intenzione di riunire Colin Farrell e Brendan Gleeson fin dalla loro incredibile doppia interpretazione nel suo film di esordio, In Bruges – La Coscienza dell’Assassino ricordato con affetto e lo sceneggiatore/regista ha apprezzato profondamente il lavoro dei due attori in coppia. Farrell ha recitato poi anche nel suo secondo film Sette Psicopatici, ma McDonagh ha passato anni a pensare a come inserire lui e Gleeson in un’altra storia, determinato a non rovinare il ricordo della sua opera prima creando qualcosa di avventato. “Non so se sia stato lo stesso per i ragazzi, ma era la cosa che mi preoccupava di più – racconta – non potevo farli tornare insieme in un progetto che non fosse all’altezza del precedente“. Non appena è maturata l’idea per Gli Spiriti dell’Isola, la reunion ha potuto prendere forma. Del resto i personaggi sono stati scritti proprio per loro… Ecco come ne hanno parlato oggi in conferenza stampa: