Giornata clou quella di ieri per 50 Top Pizza 2023, il Premio indetto dalla prestigiosa guida omonima di Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere che elegge, in realtà, le migliori 100 pizzerie italiane, per la prima volta portato da Napoli a Roma, al Teatro Argentina, nel bel mezzo del Pizza Week End Roma Edition. Insomma, sono, queste, giornate sugose e filanti nella Capitale, tutte dedicate a una delle cose da mangiare che ci piace di più: la pizza. E che abbiamo trovato appena sfornata e buonissima anche al Party post Prize… Ma andiamo con ordine.
Da lunedì scorso 40 locali romani hanno aderito al Pizza Week End Roma Edition proponendo cene speciali a quattro mani con chef stellati, pizze dedicate, abbinamenti con vini e birre di alto livello, concerti e performance artistiche a tema. La manifestazione terminerà domani, 14 luglio, e per l’occasioni alcuni locali offriranno anche degustazioni gratuite, come Alice Pizza, mentre alla Pro Loco Pinciano di Gastone Pierini e Fiorentina Ceres, ci sarà lo chef Andrea Pasqualucci del Moma a ritoccare le pizze tradizionali con i sapori del mare. (trovate tutto il programma QUI)
Ieri sera poi, come accennato, la cerimonia di premiazione al Teatro Argentina delle migliori pizzerie italiane presentata da Federico Quaranta, che ha visto trionfare I Masanielli di Francesco Martucci di Caserta, che si porta a casa anche il Premio come Pizzaiolo dell’Anno e 10 Diego Vitagliano Pizzeria di Napoli, cui va anche il premio per il Miglior Servizio di Sala 2023,un ex aequo campano che pare non si fosse mai visto prima a 50 Top Pizza Secondo posto per I Tigli di Simone Padoan di San Bonifacio e terzo posto per Seu Pizza Illuminati di Pier Daniele Seu di Roma.
Tra i premi speciali consegnati, quello alla Pizza dell’Anno e cioè la Parmigiana Viaggiatrice di 180g Pizzeria Romana, e il Premio Città di Roma consegnato a Gabriele Bonci dall’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato. Ma a parte premi e premiati, applausi e anche un po’ di commozione poiché i tratta di riconoscimenti al lavoro spesso di una vita intera, nella grande e prestigiosa sala si repirava una bella atmosfera di allegria e tanta voglia di esserci, con tutti i partecipanti al Premio sul palco, insieme, per una foto e un saluto finale.
Stesso clima, caldo a parte, che abbiamo poi trovato al Party After Prize che ci ha portato tutti nei giardini del Teatro India, dove abbiamo anche gustato una meravigliosa veduta del Gazometro illuminato, oltre ad un’ottima pizza a tranci, sfornati l’uno dopo l’altro da pizzaioli doc. Non mancavano drink e bollicine, altri banchi food e il tavolo dei dolci con una pittoresca cheesecake al lampone con gocce cioccolata bianca, a immagine e somiglianza di pizza, ovviamente. La musica live degli Italoamericana ci ha infine accompagnati per tutta la festa. Circa 500 gli ospiti, provenienti da tutta Italia. Ecco una carrellata di immagini tutte per voi: