Panel, incontri, dibattiti, talk e tavole rotonde, e due serate all’insegna del cinema e della musica per gli Stati generali del Cinema che si sono aperti oggi al Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia: stasera in Piazza Duomo la proiezione del film Divorzio all’italiana nella versione restaurata a cura della Cineteca di Bologna; domani sera, sabato, sempre in Piazza Duomo, il concerto Note a margine di Nicola Piovani. E per tutti i tre giorni, alle Cannoniere del Castello, saranno esposte tredici fotografie realizzate durante le riprese dei film supportati dalla Sicilia Film Commission tra il 2022 e il 2024 quali La stoccata vincente, Eterno visionario, Luka, I leoni di Sicilia, Il gattopardo, La primavera della mia vita, Santocielo e Una boccata d’aria.
Oggi pomeriggio l’inaugurazione ufficiale degli Stati generali del Cinema con il panel Istituzioni – Un progetto industriale per il cinema e il turismo: con uno specifico verticale Turismo e cinema i rappresentanti istituzionali hanno dialogato su potenzialità e criticità dell’audiovisivo, illuminando la vigente disciplina del settore e l’evoluzione della stessa. Tra i presenti, Sergio Castellitto, Presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco e Cristina Priarone, Presidente di Italian Film Commissions e Direttore Generale di Roma Lazio Film Commission; per le istituzioni Renato Schifani, Presidente della Regione; Elvira Amata, Assessore Regionale per il Turismo, lo Sport e lo Spettacolo; Manlio Messina, Capogruppo Vicario alla Camera dei Deputati; Daniela Santanchè, Ministro del Turismo; Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura alla Camera. “Cinema e turismo, un matrimonio perfetto, entrambi ci permettono di viaggiare: uno con la mente, l’altro con il corpo. La magia del cinema esalta i nostri territori, gli spettatori ne restano affascinati e scelgono di trascorrere in quei luoghi le loro vacanze. I numeri importanti, ma possono e devono crescere, perché il cinema contribuisce a creare un racconto positivo della nostra Nazione, favorendo il turismo e accrescendo la sua attrattiva a livello internazionale” ha dichiarato Santanché. “Le nuove linee guida sul tax credit saranno presto emanate e le graduatorie sui contributi automatici usciranno nelle prossime settimane ha aggiunto Mollicone.
A seguire, il focus si è spostato su Credito d’imposta e debito di sistema, il tax credit tra sogno e realtà, l’incontro si è concentrato su simmetrie e dissonanze con i modelli stranieri, focalizzando punti di forza e debolezza del credito d’imposta all’italiana.“Il tax credit è stato uno strumento importantissimo per far rifiorire l’industria cinematografica italiana – ha affermato Iginio Straffi, fondatore e presidente del Gruppo Rainbow – ora in Italia possiamo competere ad armi pari con tanti altri paesi dove sussistono da anni strumenti simili. L’’augurio è che il Governo possa correggere alcune storture della vecchia legge senza però penalizzare i produttori seri di contenuti forti e realizzati non una capacità competitiva sui mercati globali”. Ha aggiunto Francesco Rutelli, presidente Anica: “La crescita di produzioni, con impatto positivo per l’occupazione; il grande successo di location meravigliose, con ottima attrazione di turisti, anche ad alta capacità di spesa; nuove e antiche narrazioni che permettono di uscire da certi stereotipi: ecco fenomeni positivi che dimostrano l’importanza di Cinema e audiovisivo come industrie del futuro per la Sicilia”. Per il regista Neri Parenti “per rendere il nostro cinema italiano appetibile ed esportabile, occorre puntare sulla qualità e ridurre la quantità. Servirebbe che i film realizzati diventino un quinto di quelli attuali. Tante risorse, economiche e produttive, vengono sprecate, a volte anche per film che non vengono neanche distribuiti. Occorre muoversi per un impiego più parco, con un sistema legislativo e contributivo maggiormente regolamentato. In parole povere, più soldi a meno persone”. “Ritengo gli Stati Generali del Cinema sia un appuntamento fondamentale per l’industria dell’audiovisivo – aggiunge Raffaella Leone, CEO di Leone Film Group – Un sincero ringraziamento alla Regione Sicilia, al Ministero e a tutte le autorità che li hanno resi possibili”.
Gli Stati generali del Cinema, promossi e organizzati dalla Regione Siciliana, tramite l’assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, in collaborazione con il Ministero del Turismo ed Enit per il primo verticale del turismo, con la direzione scientifica di Antonella Ferrara e la consulenza scientifica di Federico Pontiggia, proseguono domani, sabato, con i panel Regione e sentimento: le Film Commission, tra denominazione d’origine e indicazione globale; Distribuire, sì, per chi? Residuale, marginale o profittevole: l’evoluzione del theatrical in un mondo che cambia; Produzione – Essere produttivi: scenari della produzione italiana, tra sfide internazionali, ambizioni globali e criticità nazionali. E domenica con Premi – Premio ergo sum: distinguere l’eccellenza o certificare i rapporti di forza, verso una regola aurea.