Familia: videointerviste alla Casa delle Donne a Francesco Gheghi, Francesco Di Leva e Francesco Costabile

di Patrizia Simonetti

Quando la violenza irrompe tra le mura di una casa, l’inferno si espande e restano bruciati tutti. Familia è il nuovo film di Francesco Costabile che racconta la storia vera di Luigi Celeste detto Gigi, sulla quale lui stesso ha scritto un libro intitolato Non sarà sempre così, da una frase che gli sussurra la sua ragazza mentre lui la saluta prima di consegnarsi alla polizia.

Perché Gigi alla fine suo padre lo ammazza, tanto, come gli dice lui stesso, è fatto così e non cambierà mai. Interpretato da un bravissimo Francesco Gheghi (Io sono tempesta, Mio fratello rincorre i dinosauri, Padrenostro, Il filo invisibile, Piove, Maschile Plurale), che a Venezia 81 per il suo ruolo in Familia ha ricevuto il Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile e l’RB Casting, Gigi è un ragazzo di vent’anni tormentato dal ricordo di una porta chiusa dietro la quale c’erano sua madre e suo padre e tanti rumori, e si tappava le orecchie perché bisognava fare silenzio finché i rumori non finivano, gli diceva Alessandro, suo fratello più grande, interpretato da Marco Cicalese, silenzioso, protettivo, impotente.

Violenza genera violenza e Gigi aveva bisogno di esprimere tutta la sua rabbia” ci dice Francesco Gheghi nella nostra videointervista. Violenza genera violenza. Così, anche se Franco, suo padre, è sparito da tempo, Gigi entra in un gruppo di fascisti picchiatori e comincia a trattare male la sua ragazza, interpretata dall’incantevole Tecla Insolia premiata al Lido con il Nuovo IMAIE Talent Award. Poi il padre torna, rientra di prepotenza nella vita di sua mogie Licia e dei suoi figli, la tensione, la paura, le botte ricominciano… fino all’epilogo di una storia cominciata male e finita inevitabilmente in tragedia. Stessa violenza, differente il punto di vista del regista rispetto al suo precedente lavoro: Rispetto a Una femmina, il punto di vista di questo film è maschile – ci ha spiegato Francesco Costabile nella nostra videointervista –  ho cercato di raccontare l’universo maschile, perchè poi tutti siamo vittime del patriarcato, non soltanto le donne, ma anche gli umini stessi“.

Un’interpretazione da brividi quella di Franco ad opera di Francesco Di Leva, che nella nostra videointervista ci rivela anche di essersi, a un certo punto, leggermente perso:  “interpretando un manipolatore affettivo, parte delle sue ombre me le portavo addosso anche a casa e iniziavo ad avere dei pensieri”. Perfetta e toccante Barbara Ronchi che torna a dar vita a una donna picchiata e soggiogata come in Io e il secco, rendendo quasi comprensibili quel suo annientamento, quella sua rassegnazione a una vita da schifo, complice la paura di perdere i suoi figli e l’assenza delle istituzioni.

Per discutere anche di questo Familia, cui sono andati anche la Segnalazione Cinema for UNICEF e il premio Miglior Cast Italiano Mostra 2024, è stato presentato oggi a Roma alla Casa Internazionale delle Donne, dal regista Francesco Costabile, gli attori Francesco Di Leva, Francesco Gheghi e Marco Cicalese, la Presidente della Fondazione Una Nessuna Centomila nata l’anno scorso Giulia Minoli e la vicepresidente Celeste Costantino, e Giampaolo Letta di Medusa che lo distribuisce in sala. Il film è ambientato nel 2008 quando realmente si è svolta la storia, e nonostante molte cose siano cambiate, le donne continuano ad essere massacrate da fidanzati e mariti: questo il punto cruciale della discussione dopo la visione di Familia, oltre alla necessità di una formazione professionale  per gli addetti ai lavori, forze dell’ordine in primis, che cammini parallela con il traguardo raggiunto delle nuove leggi ottenute.

In compenso il vero Luigi Celeste si è salvato: dopo aver contato la sua pena, grazie a un progetto di riabilitazione finanziato dalla multinazionale Cisco, ottiene un’ambita certificazione nell’industria della Cyber Security e oggi vive e lavora a Strasburgo. Familia è al cinema dal 2 ottobre: andateci, portateci figli, figlie, amiche, amici, mariti e fidanzati, non può fare che bene. Le nostre videointerviste a Francesco Gheghi, Francesco Di Leva e Francesco Costabile:










Le Foto sono di Angelo Costanzo