Morta Silvana Pampanini, i funerali venerdì a Roma

di Patrizia Simonetti

Silvana Pampanini è morta

a Roma nel giorno della Befana. Ironia della sorte e strana coincidenza, lei che era una delle belle più belle del grande e anche piccolo schermo degli anni Cinquanta, una delle maggiorate più ammirate, rivale da sempre di un’altra meravigliosa creatura del nostro cinema che è Gina Lollobrigida e come lei tra le poche divenute famose dopo aver partecipato nel 1946 a Miss Italia che vinse ex aequo con Rossana Martini grazie ad una vera e propria acclamazione del pubblico. Nella sua lunga carriera la Pampanini aveva lavorato con registi del calibro di Mario Monicelli, Steno, Dino Risi, Pietro Germi, Luigi Zampa, Luigi Comencini, Vittorio De Sica e Totò, solo per citarne alcuni, senza disdegnare la televisione, soprattutto quella del varietà. Aveva amato ed era stata amata da veri e propri divi tra cui, pare, anche Omar Sharif e Tyrone Power, ma non si sposò mai perché l’unica volta che avrebbe voluto farlo davvero, raccontò poi lei stessa, era con un uomo che nulla aveva a che fare con il mondo dello spettacolo, ma che morì un mese prima delle loro nozze nel 1952. Non ha mai avuto figli. Silvana Pampanini se n’è andata oggi a 91 anni dopo un lungo ricovero in ospedale dove era entrata il 25 ottobre scorso e dove era stata anche operata. I funerali si svolgeranno alle 11 di venerdì 8 gennaio nella Parrocchia romana di Santa Croce.