Era il 1996 a Edimburgo e c’erano Rent e Spud, Sick Boy e Tommy, eroi dell’eroina, e pure Begbie, tra furti e inseguimenti, drammi e avventure, tentativi falliti di venirne fuori e noia mortale da ricaderci dentro, siringhe e metadone, crisi d’astinenza e overdose, incubi e allucinazioni, neonati morti che gattonavano sul soffitto e viaggi nello scarico di uno sporco bagno pubblico cominciando da un tuffo nel water sudicio. Lo raccontava Danny Boyle portando sul grande schermo il romanzo omonimo di Irvine Welsh in un film toccante e scioccante che fece epoca e lanciò Ewan Mc Gregor: Trainspotting, con Underworld, Iggy Pop e Lou Reed a fare da colonna sonora.
E siccome a volte tornano, rieccoli tutti, o quasi, nel sequel T2: Trainspotting sempre diretto da Danny Boyle e sempre tratto da un nuovo libro di Welsh che si intitola Porno, dove lo scrittore scozzese ritrova i suoi personaggi di Trainspotting e li fa incontrare con quelli del suo romanzo precedente Glue (Colla), in uscita al cinema l’anno prossimo, e sempre con Ewan McGregor, Ewen Bremner, Jonny Lee Miller e Robert Carlyle. Nove anni dopo l’ossessione dei nostri non è più la droga ma la pornografia sulla quale intendono realizzare un business … Dall’eroina al sesso dunque? Staremo a vedere. Certo è che il trailer non rivela poi molto, anzi nulla, ma eccolo qua: