Gli Inti-Illimani e Giulio Wilson uniscono i loro mondi artistici e nasce un album che parla di ecologia e di speranza. Si intitola Agua il nuovo disco del gruppo cileno e del cantautore e viticoltore toscano. Anticipato dal singolo Querer, che in spagnolo significa amarsi, e che lancia un messaggio solidale, positivo, costruttivo e di speranza, realizzato tra Firenze e Santiago del Cile, Agua (The Saifam Group) contiene tredici tracce cantate in italiano e in spagnolo, nate tra il 2020 il 2022 e scritte da Giulio Wilson, che trattano temi come le nuove responsabilità dell’uomo di fronte a scelte ambientali radicali e necessarie, oggi inevitabili, senza moralismi ma buoni esempi. Questi i titoli dei brani che compongono la tracklist di Agua: Querer (Volere); Lluvia (Piovere); Somos (Sono); Humedales (Zone umide); Vale la pena; Sostenibile; Chile Es Un Camino (Cile è un cammino); Occhi feat. Ana Belén; Raiz; Mi Otro Yo (L’altro io); Los Ojos De La Piel (Gli occhi della pelle); Revuelta (Rivolta). Nel disco la traccia Occhi è affidata alla splendida voce e interpretazione di Ana Belèn, cantante e attrice spagnola.
Tutto è iniziato quando, durante il lockdown in tutto il mondo, muore Luis Sepúlveda e Giulio Wilson invia un messaggio di vicinanza a Jorge Coulón Larrañaga, fondatore degli Inti-Illimani, che risponde “Gli artisti e scrittori di testi non muoiono mai”. Nasce così la loro storia di amicizia e ora di collaborazione artistica.
Agua è di certo una proposta artistica inedita, coordinata dal discografico Paolo Maiorino, che unisce due mondi solo apparentemente lontani e diversi tra loro, dove le sonorità tradizionali e ricche della musica andina abbracciano suoni e parole del cantautorato alternativo italiano, tanto da coniugare un nuovo stile per il gruppo cileno, tra i più conosciuti al mondo. Con la produzione artistica di César Jarra e Valter Sacripanti, la musica degli Inti-Illimani, da sempre espressione della collettività e veicolo di messaggi impegnati, si fa sostenibile insieme a Wilson, al servizio della tutela dell’ambiente e dei rapporti interpersonali; e non manca l’impegno sociale del passato del gruppo cileno, come si nota nella canzone Revuelta, ma in un contesto più ampio e legato alla dimensione dell’uomo nel rispetto del suo tempo e della società che lo circonda. La loro arte vuole contribuire allo sviluppo e alla diffusione di una coscienza ambientale in senso ampio, parlando a tutte le generazioni.
Sul fronte sonoro, Agua è un album di pura concezione artigiana, con gli strumenti tipici della musica andina a far colore – come la zampogna, la quechua, charango boliviano degli Inti-Illimani, il bombo, il cuatro venezuelano, il tres cubano – e con la chitarra e il pianoforte di Giulio Wilson; non sono contemplati suoni elettronici, plug-in o effetti computeristici. Hanno collaborato al progetto Davide Pieralisi (chitarre acustica, classica, elettrica e ukulele nei brani Vale la pena, Agua, Occhi/Ojos); Juan Flores (Caja in Humedales e in Mi otro yo); Mauricio Campos (tres cubano in Somos); Magdalena Pacheco (Bodhran y pandero in Revuelta); Cristian Pratofiorito (pianoforte su Occhi/Ojos); Roberto Bassi (pianoforte su Chile es un camino); Valter Sacripanti (batteria e shaker su Sostenibile, shaker e bombo aggiuntivo e tom su Querer, Agua, Vale la pena, Ojos e Mi otro yo);
Dopo la presentazione di questi giorni in appuntamenti instore in tutta Italia organizzati da laFeltrinelli, gli Inti-illimani e Giulio Wilson partiranno per l’Agua World Tour che arriverà in Italia dal 12 al 26 maggio, dopo le date zero del 10 e 11 maggio al Teatro Molière di Bruxelles: venerdì 12 maggio, ai Giardini Luzzati di Genova; sabato 13 maggio, all’Auditorium Parco della Musica (Sala Sinopoli) di Roma; domenica 14 maggio, al Teatro La Fenice di Senigallia; mercoledì 17 maggio, al Teatro Colosseo di Torino; giovedì 18 maggio, al Teatro Duse di Bologna; venerdì 19 maggio, al Teatro degli Arcimboldi di Milano; sabato 20 maggio, al Gran Padano Theatre di Mantova; domenica 21 maggio, al Gran Teatro Geox di Padova; lunedì 22 maggio, al Tuscany Hall di Firenze; mercoledì 24 e giovedì 25 maggio, al Teatro Bolivar di Napoli; venerdì 26 maggio a San Giovanni a Piro (SA) per la rassegna Itinerari Mediterranei. Il tour proseguirà poi domenica 28 maggio a Madrid (Sala Chango); martedì 30 maggio a Barcellona (Sala Bikini) e venerdì 2 giugno a Ginevra.