È rotto? Non funziona? Non buttate nulla e andate al Restart Party. Letteralmente una “festa per ricominciare”, nello specifico si tratta di incontri pubblici in cui volontari “aggiusta-tutto” mettono al servizio degli altri la propria competenza per riparare piccoli oggetti di tecnologia e di uso quotidiano. Il format, nato a Londra grazie a due trentenni, un italiano e una britannica, nel giro di pochi mesi ha conquistato il Regno Unito e ora inizia a diffondersi in Italia, ma anche in Usa, Canada e Nord Africa.
E domani, 27 febbraio, al Nuovo Cinema Aquila di Roma sarà notte di festa e di cinema perché sarà proprio il Restart Party a introdurre la presentazione al pubblico di The Repairman, opera prima di Paolo Mitton da oggi nelle sale di tutta Italia e che, come si evince dal titolo, racconta le vicissitudini di un ‘riparatore’. Dalle 19.30 dunque appuntamento con tutti coloro i quali abbiano qualcosa da aggiustare e non siano dei maghi della manualità. A seguire alle 21.30 la proiezione del film alla presenza del regista e degli interpreti: Daniele Savoca, Hannah Croft, Paolo Giangrasso e Fabio Marchisio.
The Repairman è la storia ironica delle disavventure di Scanio Libertetti, un ingegnere mancato che si guadagna da vivere riparando macchine da caffè. Scanio non sembra attratto dal successo e conduce un’esistenza piuttosto essenziale fra le molte contraddizioni della vita moderna. L’incontro con Helena, ragazza inglese trasferitasi in Italia per lavoro, pare aiutarlo nella soluzione dei suoi problemi. Ma non sarà che l’inizio dell’ennesima tragicomica avventura, lunga quanto tutto il film.
The Repairman ha ottenuto il patrocinio di numerose associazioni che hanno individuato in Scanio l’icona di uno stile di vita alternativo: Legambiente Italia, Slow Food Italia, Collisioni 2015, Aiace Torino, Arci Asti, Langhe e Roero, Cinemavekkio, Basta Un Seme e Restarters. E tutte le associazione insieme alla squadra di The Repairman hanno creato Viva la reparacion, un portale web che, al motto di “ogni riparazione è una piccola rivoluzione”, mette insieme diverse sensibilità vicine a temi quanto mai attuali quali il recupero, il riuso, la migliore gestione e il migliore consumo delle risorse. Di seguito il trailer ufficiale del film: