Sono “i ragazzi” di Sconnessi, il film sulla nomofobia di Christian Marazziti in sala da giovedì 22 febbraio, e “io senza internet e telefono so stare, comunque è molto utile e fa parte della mia vita” ci dice nella nostra videointervista che trovate a fine articolo Benedetta Porcaroli; “mia madre mi ha tenuto due mesi senza telefonino per una punizione e ho capito che non si sta poi così male” le fa eco Lorenzo Zurzolo. Lei, Benedetta Porcaroli, romana, vent’anni, è dai più identificata come Federica Ferraro, figlia di Alessandro (Pietro Sermonti) e Cristina (Camilla Filippi) nella fortunata serie TV di Rai 1 Tutto può succedere di cui vedremo presto la terza ed ultima stagione. Ma l’abbiamo vista anche al cinema in Perfetti sconosciuti, sempre nel ruolo di figlia, vista anche la giovane età, stavolta di Rocco (Marco Giallini) e di Eva (Kasia Smutniak). Ed è sul grande schermo che la ritroviamo appunto in Sconnessi nel ruolo di Stella, figlia della governante russa Olga che tutto sa fare e tutto risolve interpretata da Antonia Liskova (qui la nostra videointervista ad Antonia Liskova). Da piccola qualcuno la chiamava Gollum e quel qualcuno è Giulio, figlio minore di Ettore (Fabrizio Bentivoglio) che sembra un po’ dimenticarselo in realtà, e della sua prima moglie Franca (Daniela Poggi): Giulio però Stella non la vedeva da un bel po’ e resterà sorpreso e a dir poco affascinato dalla sua metamorfosi. Ad interpretarlo è Lorenzo Zurzolo, romano pure lui, ora quasi maggiorenne, già visto più ragazzino in Outing – Fidanzati per sbaglio di Matteo Vicino e in Una famiglia perfetta di Paolo Genovese, e in TV in varie serie tra cui Distretto di Polizia, Don Matteo e Un passo dal cielo, e pure in qualche spot (era lui il piccolo Mozart nella pubblicità di una nota marca di carta igienica…). Parlando il film dell’ossessione da connessione, una sindrome che riguarda oggi un po’ tutti ma che certo dilaga soprattutto tra i più giovani, non potevano non chiedere loro, a margine della conferenza stampa di Sconnessi, del loro rapporto con il telefonino: ecco allora la nostra videointervista a Benedetta Porcaroli e Lorenzo Zurzolo:
1,4K