“Ginevra è ossessiva, gelosa, paranoica e con le manie di persecuzione, ma io continuo a pensare che in passato mio marito ha gestito male le storie con le due mogli e lei così ci è diventata…” Carolina Crescentini nella nostra videointervista che trovate a fine articolo, racconta e in qualche modo difende così Ginevra, il personaggio che interpreta in A casa tutti bene di Gabriele Muccino appena uscito in sala, una donna che non riesce a vivere con serenità il suo matrimonio con Carlo (qui la nostra videointervista a Pierfrancesco Favino) e ad accettare il fatto di essere la sua seconda moglie e di avergli dato la sua seconda figlia. La gelosia nei confronti di chi l’ha preceduta accanto a lui, quindi verso Elettra (Valeria Solarino) e la figlia Luna che Carlo ha avuto con lei (qui la nostra videontervista a Elisa Visari) le avvelena il cuore e le impedisce di essere felice. La sua tensione esploderà come una bomba a orologeria nel bel mezzo della festa sull’isola organizzata dai genitori di Carlo, Pietro e Alba (qui la nostra videointervista a Stefania Sandrelli) per le loro nozze d’oro dove, per affetto e forse un po’ di ingenuità, sono state invitate anche Elettra e Luna, portando lo stesso Carlo all’esasperazione e verso un limite molto pericoloso. “La famiglia è complicata – ci dice Carolina Crescentini sul tema di A casa tutti bene – ma io lo trovo sempre il luogo dove mi piace nascondermi”. Ritroveremo il 22 febbraio l’attrice romana sul grande schermo in Sconnessi di Christian Marazziti, ancora una volta nel ruolo della seconda moglie, stavolta di Ettore (qui la nostra videointervista a Fabrizio Bentivoglio) e ancora una volta in una riunione di famiglia un po’ forzata in occasione di una ricorrenza dove la mancanza di connessione internet aumenterà la pressione, ma “Margherita è completamente diversa da Ginevra – ci rivela Carolina Crescentini – è una donna di estrazione popolare molto buona, vistosa e un po’ ignorante e particolarmente incinta…” La nostra videointervista a Carolina Crescentini:
511