Chiunque abbia amato Breaking Bad, la serie TV capolavoro realizzata da Vince Gilligan, non può non aver visto lo spin-off, nonché prequel e sequel: Better Call Saul. Trasmessa in America dal 2015 al 2022, e in Italia da Neflix dal 2016 al 2022, racconta le avventure dell’avvocato Saul Goodman, interpretato magistralmente da Bob Odenkirk. Arrivata alla sesta stagione, Better Call Saul è definita dalla critica come una tra le migliori Serie TV degli ultimi anni.
Come nasce il personaggio più amato della serie record di incassi? Tutto inizia con la storia di James Morgan McGill, detto anche Jimmy, amato dal pubblico per la personalità contrastante che lo caratterizza. Da una parte un uomo buono, con un grande cuore, disposto ad aiutare il prossimo; dall’altra un immorale avvocato che aggira le regole per i propri interessi personali. Questa dualità lo rende il protagonista umano, con pregi e difetti, in cui chiunque può identificarsi.
Figlio di Charles McGill e Ruth McGill, Jimmy è un avvocato penalista di origini irlandesi con una carriera di poco successo. Deciderà di esercitare la professione sotto lo pseudonimo di Saul Goodman per prendere le distanze dall’avvocato di successo, nonché fratello maggiore, Charles McGill.
Otterrà un piccolo successo attraverso metodi anticonvenzionali, come ad esempio gli spot televisivi, dove interpreta sé stesso ripetendo lo slogan “Better Call Saul”, cioè “meglio chiamare Saul”; oppure offrendosi come volontario in una casa di riposo per anziani, dove conduce il gioco del Bingo e distribuisce speciali cartelle da colorare con sopra il suo nome, il suo slogan e il suo numero.
Un bingo vecchio stile che non ha niente a che vedere con i grandi passi fatti da questo gioco, disponibile anche per smartphone grazie all’app bingo Sisal. Ora non avrebbe potuto adottare questa strategia. Bingo è anche il titolo del settimo episodio della prima stagione, andato in onda nel 2015.
Origini della serie
Siamo nel 2012 e in televisione sta andando ancora in onda Breaking Bad, arrivata alla quarta stagione, in attesa della quinta e ultima. Gli apprezzamenti da parte dei fan per l’avvocato Saul Goodman sono davvero importanti, tanto da far accendere una lampadina nella mente di Vince Gilligan, e decidere di dedicargli uno spin-off.
Nel 2013 arriva l’annuncio ufficiale: la serie si farà. Sarà un prequel/spin-off che racconterà le origini di Saul Goodman prima di incontrare Walter White e Jesse Pinkman. Tra i volti già presenti in Breaking Bad ritroviamo Mike Ehrmantraut (l’attore Jonathan Banks) e Gus Fring (Giancarlo Esposito).
I primi episodi si aprono con la storia di questo sconosciuto avvocato di Albuquerque, nel New Mexico, che cercherà in tutti i modi a farsi largo nel complicato mondo della legislatura, tra studi di avvocati arrivisti e tribunali che gli assegnano casi di poco conto. Il buono ma fragile McGill entrerà pian piano in giri sempre più loschi, dimostrando come la tenacia e la capacità di arrangiarsi siano le sue qualità vincenti.
Per quelli che si chiedono se sia stato tratto da una storia vera, la risposta è no. Anche il nome è di pura fantasia, e trae ispirazione dal detto it’s all good, man, cioè è tutto a posto, amico. Inizialmente è stato inserito come personaggio comico, e doveva apparire solo in tre episodi. Chi avrebbe mai pensato che gli avrebbero dedicato un’intera serie, arrivata addirittura alla sesta stagione?
Una Curiosità: ad Albuquerque, nel 2013, esisteva davvero un avvocato, chiamato Ron Bell, che si pubblicizzava con grandi cartelloni gialli, il suo volto in primo piano e lo slogan “Better Call Bell!”.