David di Donatello 2025: David Speciale a Ornella Muti e Premio alla Carriera a Pupi Avati

di Patrizia Simonetti

David Speciale a Ornella Muti: l’attrice lo riceverà nel corso della cerimonia di premiazione della 70ª edizione dei Premi David di Donatello 2025 che si terrà mercoledì 7 maggio negli studi di Cinecittà e che andrà in diretta in prima serata su Rai1 e in 4K sul canale Rai4K, numero 210 di Tivùsat, con la conduzione affidata a Elena Sofia Ricci e Mika. La serata sarà in diretta anche su Rai Radio2 con la conduzione di Carolina Di Domenico e disponibile sulla piattaforma di RaiPlay.

“Siamo particolarmente felici di assegnare il David Speciale a Ornella Muti, attrice e diva capace di attraversare il miglior cinema italiano ed arrivare al successo internazionale –  dichiara Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Fin dall’esordio con La moglie più bell, ispirato alla vicenda di Franca Viola, simbolo della crescita civile dell’Italia del secondo dopoguerra, la sua filmografia si compone di film e veri capolavori capaci di sondare in modo poetico e talvolta spregiudicato il mondo femminile e la società italiana, da Romanzo popolare a L’ultima donna, da Storie di ordinaria follia a Io e mia sorella, senza dimenticare la complicità con registe come Asia Argento e Francesca Archibugi. Protagonista di assoluta bellezza, ha regalato vivacità e ironia alla commedia più popolare in coppia con Adriano Celentano. Ornella Muti è un talento leggero e mai presuntuoso, eppure capace di interpretazioni memorabili per Ettore Scola, Francesco Rosi, Francesco Maselli e Paolo Virzì. Il premio Speciale David di Donatello intende così riconoscere una carriera prestigiosa e versatile che non ha mai dimenticato di mettere in primo piano i valori della vita e dell’empatia”.

A Pupi Avati – che abbiamo recentemente videointervistato al Festival delle Cerase nel corso della cerimonia di Premiazione dei David di Donatello 2025, andrà invece il Premio alla Carriera“L’Accademia del Cinema Italiano è onorata di consegnare il David alla Carriera a Pupi Avati, talento poliedrico di regista, scrittore, sceneggiatore, musicista e produttore, in coppia inossidabile con il fratello Antonio – dice ancora Piera DetassisGrande autore e affabulatore, ha raccontato il tempo perduto della provincia, con le sue pigrizie, le ferocie e gli spaventi, il soffio spaventoso dei mostri immaginati da ragazzo nelle campagne, ma anche la voglia di riscatto e lo slancio nell’inseguire i propri sogni. Creatore indiscusso del gotico padano con La casa delle finestre che ridono fino ai recenti Il signor Diavolo e L’orto americano, Avati si immerge con incanto e magia nell’autobiografia emiliana e scava a tocchi leggeri, mai appariscenti, nell’inconscio piccolo borghese e rurale, traendo segnali di umanità dalle vite grigie, redente dalla poesia e dalla speranza, in un racconto a mosaico, collettivo, d’amicizia e famigliare, come avviene nei suoi tanti capolavori. La sua speciale grazia d’autore tocca gli attori, esaltati in ruoli spesso sorprendenti, da Lino Capolicchio a Carlo Delle Piane, da Gianni Cavina a Silvio Orlando, da Diego Abatantuono a Renato Pozzetto, da Neri Marcorè ad Alba Rohrwacher ed Elena Sofia Ricci, fino a comporre una geografia di volti e umanità diversa, alla scoperta di un’Italia poetica e lontana dalle luci della ribalta”.

Tra i riconoscimenti già annunciati della 70ª edizione dei Premi David di Donatello, il David dello Spettatore a Diamanti di Ferzan Özpetek e il David come Miglior Film Internazionale ad Anora di Sean Baker, premaito con l’Oscar 2025. Il regista premio Oscar® sta curando una collection dei primi successi cinematografici di Ornella Muti corredata da un’intervista all’attrice da lui realizzata. (La foto di Ornella Muti è di Andrey Yakovkev e Lili Aleeva, fa foto di Pupi Avati è di Angelo Costanzo)