Bellissima come sempre, una mini molto mini e tacchi altissimi, Elodie arriva sorridente alla conferenza stampa del Roma Pride 2022 che, come vi abbiamo già raccontato, domani, sabato 11 giugno, si aprirà alle 15.30 in Piazza della Repubblica dove, dal carro di Muccassassina, tutto in stile anni Settanta cui è dedicato, Elodie regalerà ai presenti la sua prima esibizione musicale in veste di Madrina della manifestazione, con la sua Bagno a mezzanotte che è l’inno di questo Pride capitolino. Canterà poi anche in altre due tappe: a Santa Maria Maggiore, al Colosseo e a Piazza Venezia dove si concluderà la parata. Sarà poi la superospite della grande festa di Muccassassina che si terrà domani sera al Qube.
Nel corso dell’incontro stampa cui ha partecipato Elodie, assieme al portavoce Roma Pride Mario Colamarino e al direttore artistico Diego Longobardi, le abbiamo rivolto un paio di domande. La prima ha riguardato il potere della musica di amplificare ogni messaggio e di trasformarsi in un mezzo attraverso il quale le minoranze cui non vengono riconosciuti i giusti diritti possono esprimersi e far sentire la loro voce, e in questo caso specifico, della sua musica: “io faccio sicuramente musica leggera – ci ha risposto Elodie – ma questo non significa che poi dietro non ci siano persone che hanno un impegno sociale. Io sono comunque orgogliosa di stare dalla parte giusta, non ho mai avuto dubbi e credo che si capisca al di là delle canzoni che c’è una libertà di fondo, cioè il mio è un linguaggio spontaneo e, come ho detto prima, ci tengo a stare dalla parte giusta. E quindi cerco di esprimermi anche fuori delle canzoni per spiegare anche chi sono, come vedo la vita, e quello che per me è giusto. In realtà il lavoro che faccio, lo faccio perchè mi fa stare bene, e credo che la musica poi faccia questo: unisce. Non ci sono differenze, non ti fa sentire solo, e in realtà faccio musica per questo, perché credo che sia un lavoro molto nobile, mi rende libera, e spero che questo si capisca e che venga avvertito. Se non si capisce con le canzoni, cerco appunto di fare altro e stare dalla parte giusta“.
E si capisce anche con i video, aggiungiamo noi, proprio come in quello del nuovo singolo Tribale, uscito proprio oggi, in cui c’è un bacio molto delicato tra due ragazzi: “e beh certo, l’amore è bello” ci risponde Elodie, sorridendo. L’altra nostra domanda riguardava proprio Tribale, ma non ha voluto/potuto rivelare se eseguirà o meno il pezzo domani durante il Roma Pride, ma sicuramente lo farà. “Dico sempre quello che penso, anche sui social – ha continuato – non vorrei proprio tornare aprire sul discorso di Salvini, ma non vorrei proprio sentirle certe cose così assurde. Qui parliamo semplicemente di essere un essere umano corretto”.
Poi Elodie ha parlato della sua gioia di essere tornata a Roma e di essere la Madrina di un Roma Pride che ha sempre seguito, ma da spettatrice: “ritornare a Roma in questa veste mi riempie il cuore di orgoglio, penso che se mi vedesse la Elodie bambina, mi direbbe “aho’ daje!”. Per me essere qui è molto bello, è un trovarsi tra persone che non conosci ma che sono tuoi amici che condividono i tuoi setssi valori, è come stare in famiglia”.
Torniamo a fare Rumore lo slogan di questa edizione del Roma Pride che vedrà sfilare ben 21 carri, tra cui il carro politico e quello del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli che celebrerà Raffaella Carrà, il carro dell’ambasciata inglese e dell’ambasciata olandese, e l’immancabile carro delle Famiglie Arcobaleno, come hanno rivelato Mario Colamarino e Diego Longobardi. Per la prima volta parteciperà anche Disney+ con un carro tutto suo del quale si servirà per lanciare il nuovo film Fire Island in piattaforma dal 17 giugno.
Ecco il nostro videoincontro con Elodie, Mario Colamarino e Diego Longobardi:
Le foto sono di Angelo Costanzo