Filmdipeso Short Festival, il cinema racconta obesità e disturbi alimentari (video)

di Patrizia Simonetti

Presentare un argomento così delicato come l’obesità e il disturbo alimentare attraverso i mezzi contemporanei della cinematografia e un contenuto variopinto che possa agevolare la trasmissione del tema, avvicinare il pubblico e sensibilizzarlo”. Questo l’obiettivo del Filmdipeso Short Festival secondo il suo direttore artistico Stefano Cioffi, regista, fotografo e produttore teatrale napoletano, in particolare quello di questa quarta edizione che si tiene all’Oxer di Latina venerdì 18 e sabato 19 settembre, “quella in cui si inizia veramente un cammino… di peso… “ dice Cioffi. Un festival di cortometraggi che affrontano da differenti punti di vista l’argomento del peso eccessivo, da quello che riguarda la salute a quello prettamente sociale come il body shaming di cui, purtroppo, sentiamo sempre più parlare anche grazie all’uso sbagliato e vile dei social network. Novità da segnalare per l’edizione 2020, la massiccia presenza straniera: 8 infatti i corti italiani e altrettanti quelli che arrivano da altri paesi che, evidentemente, condividono con l’Italia il problema, il che “permette di consolidare la posizione del Filmdipeso nell’ambito del frastagliato panorama dei festival cinematografici” sottolinea con orgoglio il suo direttore artistico che ha voluto creare anche un’opera per la sua rassegna, fuori concorso naturalmente: “è questo un anno dal sapore speciale, anche amaro – spiega Stefano Cioffiquesto è dunque un piccolo corto che ho scritto e diretto che documenta il momento trascorso a Latina e nella regione pontina durante i mesi di pandemia e che si intitola Il peso del ricordo La quarantena pontina”.

Tra le novità da sottolineare anche una giuria dei giovani perché è da loro che deve partire la consapevolezza che l’obesità non è soltanto un problema estetico, ma anche di salute, se consideriamo che “l’Italia è ai primi posti per prevalenza di bambini in eccedenza ponderale, condizione che colpisce quasi un bambino su tre in età scolare tra gli 8 e i 9 anni” avverte Frida Leonetti, Direttore UOC di Diabetologia, Università Ospedale Santa Maria Goretti di Latina, Sapienza Università di Roma Polo Pontino e direttrice scientifica di Filmdipeso a fianco di Gianfranco Silecchia, Professore Ordinario di Chirurgia Generale Sapienza Università di Roma, Direttore UOC di Chirurgia Generale & Bariatric Center of Excellence IFSO-EU, Centro di Eccellenza SICOB, Polo integrato Sapienza, ASL Latina, ICOT Latin. La giuria di giovani si aggiunge alla Giuria di esperti presieduta da Gianfranco Pannone, regista e docente al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e Palermo. Non solo cinema: quest’anno ad arricchire il programma, anche una parentesi teatrale con un reading a tema del collettivo romano Nonnaloca. L’iniziativa “Filmdipeso” è promossa da Bariatric Center of Excellence della Sapienza Università di Roma Polo Pontino e dal Comune di Latina in collaborazione con Amici Obesi onlus, Villa Miralago – Centro di riferimento disturbi alimentari e SAFE – Safe Food Advocacy Europe con il contributo non condizionato di Johnson&Johnson Medical SpA e Novo Nordisk. Programma, opere selezionate e altro su https://www.filmdipeso.it/quarta-edizione/programma-festival/ Ed ecco Stefano Cioffi che presenta Filmdipeso 2020: