Non è mai facile scegliere. Decidere. Essere certi di fare la cosa giusta. Giudichiamo spesso gli altri per le loro azioni e per le conseguenze che hanno sulle persone, a volte severamente, senza concedere attenuanti o il benché minimo beneficio del dubbio. Ma quando tocca a noi, quando le nostre decisioni riguardano le nostre vite e quelle di coloro che amiamo, tutto cambia. Perché soltanto allora ci rendiamo conto che non è tutto bianco o nero e che l’umanità non si divide in modo netto tra buoni e cattivi. Attorno a questo concetto così complicato e delicato si snoda la storia di Fino all’ultimo battito, la nuova serie di Rai 1 già in anteprima su Rai Play con i primi due episodi, e da giovedì 23 settembre in prima serata. Sei gli episodi diretti da Cinzia TH Torrini per raccontare come improvvisamente cambia la vita di uno stimato cardiochirurgo nel momento in cui è costretto a scegliere se sbagliare e salvare suo figlio o fare ciò che la deontologia professionale gli impone e rischiare di perderlo. Marco Bocci si cala per la prima volta nel ruolo un medico, un uomo non più tanto sicuro di sè e molto più umano rispetto ai supereroi, come ci dice lui stesso nel nostro videoincontro, che l’attore umbro ha interpretato finora, e torna alla serialità che aveva abbandonato da un po’ affascinato proprio dal tema e dalla scrittura di Fino all’ultimo battito, pur non abbandonando, tuttavia, completamente il crime. Fino all’ultimo battito è infatti ciò che potremo definire un mash-up tra medical drama, giallo, melò e family. Largo spazio è iquindi dedicato alla vita privata del professor Diego Mancini e a tratteggiare i vari personaggi che gli ruotano attorno svelandole in parte il loro passato – che a volte, anzi spesso, torna – incluso il boss della malavita organizzata che minaccerà la sua tranquilla e appagata esistenza, interpretato da chi con tali ruoli ha più che una certa dimestichezza e cioè Fortunato Cerlino (Gomorra, Dietro la notte , American Night), ricomponendo la coppia di Bastardi a mano armata. A fianco di Marco Bocci troviamo Violante Placido nel ruolo della sua compagna Elena, Loretta Goggi che è sua madre Margherita, Bianca Guaccero che dà vita alla nuora del boss, una sorta di dark lady di nome Rosa. Prodotta dall’Eliseo Multimedia di Luca Barbareschi, Fino all’ultimo battito vede nel cast anche Francesco Foti, Francesca Valtorta, Gaja Masciale (Sul più bello, Ancora più bello), Michele Venitucci, Michele Spadavecchia (che lo scorso anno aveva tentato l’avventura X Factor come Michael Blade), Ignazio Oliva e il piccolo Giovanni Carone. Ecco il nostro videoincontro con Marco Bocci e con Violante Placido, Loretta Goggi, Fortunato Cerlino, Bianca Guaccero, Cinzia TH Torrini e Luca Barbareschi:
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