Gli Invisibili ammazzati dalla mafia e dallโ€™indifferenza: a Roma la mostra di Lavinia Caminiti

di Patrizia Simonetti

A volte non bastano le lapidi a ricordare che in quel luogo dove passiamo, magari ogni giorno, la mafia ha eliminato qualcuno che le dava battaglia. E quei luoghi sono tanti, in Sicilia ma non solo, spesso malcurati, sporchi, anonimi. Nasce cosรฌ la Mostra itinerante La mafia uccide, il silenzio pure. Gli invisibili ammazzati dalla mafia e dallโ€™indifferenza, approdata questa mattina a Roma, in unโ€™assolata e gremita Piazza del Campidoglio accolta da tantissime persone, da ragazzi delle scuole, dal sindaco capitolino Roberto Gualtieri, dal presidente dellโ€™Associazione Nazionale Magistrati Giuseppe Santalucia, dal neo prefetto Bruno Frattasi, dal giornalista siciliano Antonio Calabrรฒ e, naturalmente, dallโ€™autrice Lavinia Caminiti.

Su tutta la piazza si ergono grandi cartelloni, quasi dei monoliti di cartone a memoria, con le storie delle vittime della mafia, le loro immagini, gli articoli dei giornali, quasi tutti de Lโ€™Ora di Palermo, e le nuove foto dei luoghi di quei delitti immortalati cosรฌ come sono oggi da Lavinia Caminiti. Da Falcone e Borsellino a Peppino Impastato, da Rocco Chinnici a Cesare Terranova, da Mario Francese a Piersanti Mattarella, da Boris Giuliano a Pietro Scaglione e molti altri. 

Ecco il nostro videoreportage della mostra La mafia uccide, il silenzio pure. Gli invisibili ammazzati dalla mafia e dallโ€™indifferenza che resterร  in Piazza del Campidodoglio fino al 30 novembre, con gli interventi di Lavinia Caminiti e del sindaco Gualtieri: