fa stasera il suo ingresso ne Il Cacciatore, la serie del mercoledì di Rai 2 tratta dal libro Cacciatore di mafiosi del magistrato Alfonso Sabella, protagonista Francesco Montanari nel ruolo del pm Saverio Barone. Nella quinta puntata infatti Barone è chiamato a indagare sulla guerra tra le cosche voluta da Bagarella (David Coco) che impazza tra Corleone a Villabate, ma sembra non capirci un granché. Finché una ragazza di nome Serena non va alla polizia a raccontare di essere l’amante di un mafioso, tal Salvatore Barbagallo (Alessandro Giallocosta) detto Uccio, e di sapere molte cose che lui stesso le ha raccontato. E Serena – che nella realtà si chiamava Rossella e che ha davvero contribuito a far sì che il vero killer di mafia Uccio Barbagallo collaborasse poi a sua volta, dal 1995, con la giustizia – è interpretata proprio da Katia Greco: “un ruolo fondamentale per l’arresto di Uccio Barbagallo – ci racconta l’attrice messinese nella nostra videointervista che trovate a fine articolo – lei è la sua amante, una ragazza di 22 anni, una spiantata che vive in un paesino in provincia di Palermo, Villabate. Nel momento in cui scoprirà che Barbagallo ha a che fare con la mafia, per paura di finirci in mezzo decide di andare alla polizia…. sarà poi costretta a cambiare identità e trasferirsi in una località segreta”. Sul vero personaggio di questa storia di mafia Katia Greco, che in autunno vedremo al cinema coprotagonista del nuovo film di Christian Bisceglia e Ascanio Malgarini Cruel Peter, un horror ambientato nella Messina del 1908, aggiunge: “la cosa che mi ha colpito di più non è soltanto la paura di mettere a rischio la propria vita che ha spinto questa ragazza ad andare alla polizia, ma anche la voglia di riscattarsi e di cambiare vita”. La nostra videointervista a Katia Greco:
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