È una Imma tormentata e “soprattutto stanca”, come ci rivela Vanessa Scalera nella nostra videointervista, quella che ritroviamo in Imma Tataranni 4, al via domenica 23 febbraio su Rai1. Oltre a ritrovare il sostituto procuratore della Repubblica di Matera, indefesso ricercatore della verità in nome della giustizia, scopriremo di più la donna, quella più fragile, in preda alla sua passione e alla scoperta di una parte di sé che forse non è in grado di controllare.
L’attrazione per il maresciallo Calogiuri, interpretato da Alessio Lapice, è esplosa, dilagando fuori dalla sua testa e dalla sua pancia, adesso è reale, è qualcosa che esiste per davvero dopo un bacio che inevitabilmente spalanca le porte su qualcosa di più grande che intacca e incrina tutto il costrutto della sua vita familiare. Imma è in crisi profonda con Pietro, cui dà vita Massimiliano Gallo, il marito che l’ha tradita, anche solo con un bacio, con una ragazza che peraltro non c‘è più, ma lei sa bene quanto un bacio, un bacio soltanto, possa contare e rivoluzionare testa e cuore. La coppia scoppia, anche se l’amore non si cancella, e allora sono lacrime, frasi da voler poi cancellare, tristezza. Mentre la figlia Valentina, interpretata da Alice Azzariti, fa del suo meglio per provare a mettere pace tra mamma e papà.
Imma però barcolla ma non molla: sfiancata, acciaccata, finita pure in ospedale, non smette di indagare, persino su un caso che non le è ancora stato assegnato e con modalità non propriamente canoniche. Lei è fatta così, se non lavora muore. Ed è lei che decide e sceglie. Sempre. Per fortuna però c’è Diana, interpretata da Barbara Ronchi, la sua canceliera e grande amica, ora ancora di più, sempre più dolce e paziente. Pietro intanto, prova ad emanciparsi dalla madre Filomena, madre del sud apprensiva, come la definisce la brava Dora Romano che la interpreta. Ma lui da solo non può proprio stare, se il mondo costruito con Imma crolla, deve trovarsene subito un altro, perché “ha sempre bisogno di qualcuno che gli dice che ha fatto bene” ci spiega Massimiliano Gallo che lo interpreta. Così ecco l’incontro salvifico, quello con uno scrittore di nome Vasco Parisi interpretato dalla new entry della stagione che è Tommaso Ragno.
Ma Imma Tataranni 4, personaggio nato dalla penna di Mariolina Venezia con la quale Vanessa Scalera ha avuto un vivace scambio di vedute in conferenza stampa, non smette di farci ridere, tra situazioni assolutamente comiche, dialoghi brillanti e divertenti, tanta ironia e un cast a dir poco perfetto, diretto da Francesco Amato, nel quale ritroviamo anche Carlo Buccirosso nei panni del procuratore capo Alessandro Vitali, Lucia Zotti che è la mamma di Imma, Andrea Di Casa che è Salvatore, Monica Dugo che è l’archivista delle Procura sempre in competizione con Imma, Cesare Bocci che è il pregiudicato Saverio Romaniello.
“L’originalità di Imma Tataranni 4 sta nel fatto che i sentimenti reali sono rintracciabili nella recitazione – ci rivela il regista – Io potevo decidere di frenare questo processo, richiamando tutti alle ragioni del ‘controllo’. Ho preferito invece lasciare scorrere il flusso delle emozioni, dell’abbandono appunto, con l’intento di ottenere performance del tutto autentiche. Direi che ho fatto la scelta giusta. Questa stagione è ricchissima di momenti struggenti, scene commoventi, amori e rancori rappresentati con grande verità e si distingue dal passato per la densità sentimentale delle storie che racconta”.Le nostre videointerviste a Vanessa Scalera, Alessio Lapice, Massimiliano Gallo, Barbara Ronchi, Dora Romano e Alice Azzariti:
Foto di Eleonora Ferretti