La notte, si sa, porta consiglio. E a volte anche dei brani meravigliosi. Come quelli che Isabella Turso, pianista e compositrice trentina, veronese d’adozione, ha raccolto nel suo ultimo album intitolato Nocturne che vi consigliamo di ascoltare in totale relax e ad occhi chiusi, perchè vi porterà lontano, in posti magici come la vostra memoria. Dal 22 marzo lo presenterà live nel suo Nightfall Piano Tour, dal titolo del brano di apertura del disco che vanta un ospite d’eccezione: la violoncellista cino americana Tina Guo. Si comincia dal Teatro Fonderia Aperta di Verona e sarà un tour tutto all’insegna dell’ecosostenibilità e dal quale nascerà anche un podcast proprio sul tema.
Isabella Turso viaggerà di tappa in tappa su un’auto elettrica, in questo contesto non solo mezzo di trasporto, ma luogo in cui si realizzare contenuti speciali come lo stesso podcast, interviste e dietro le quinte, condivisi con il pubblico attraverso i canali social e digitali dell’artista. In scaletta, oltre ad alcuni brani del suo repertorio, le 8 composizioni, scritte da Isabella Turso e prodotte artisticamente da Ludovico Clemente, di Nocturne, pubblicato da Bluebelldisc e distribuito da Artist First: da Nightfall con la già citata Tina Guo, a Reverie, impreziosita dalla chitarra classica di Luca Nobis. E ancora Café Terrace at Night, ispirata al celebre dipinto di Vincent Van Gogh, Amanda’s Theme dedicata ai grandi cuori liberi di tutte le donne del mondo, la ninna nanna Lullafly per i bambini afflitti dalle guerre, Luce, Ghost e Memento, tra fantasmi e ricordi, che a volte sono poi la stessa cosa. Accanto a lei sul palco, il produttore e polistrumentista Ludovico Clemente. L’atmosfera intima e suggestiva dei concerti vedrà il contributo di visual concept dell’artista trentino di fama internazionale Stefano Cagol.
In occasione del Tour, l’album uscirà anche in versione fisica in formato compact disc, al quale verrà abbinato il profumo Nocturne realizzato da Isabella insieme alla Maître Parfumeur, compositrice di fragranze pratese, Alice Rita Giugni. Il profumo per l’ambiente che verrà presentato durante i concerti è naturalmente cruelty free, vegano e artigianale, con note naturali made in Italy. La realizzazione della cover, con la direzione creativa di Matteo Procaccioli Della Valle, mostra un immagine di Isabella minimale e raffinata, con luci e ombre che vogliono accompagnare il racconto di un album ispirato alla notte, sua fonte di ispirazione, protezione e meditazione. Di tutto questo, e anche della musica senza le parole, delle donne nella vita e nel mondo della musica, dell’amicizia e della collaborazione con Dargen D’Amico e delle amate colonne sonore, abbiamo parlato nella nostra videointervista a Isabella Turso: