Visitabile sino al 30 novembre 2024 presso il Castello di Copertino, nel leccese, la collettiva Manibus Experience Racconti di Puglia, un’opportunità unica per scoprire e celebrare l‘artigianato e il design pugliese con sette grandi eccellenze locali: i preziosi di Orafi Moramarco, la moda sostenibile di Le Naty, le creazioni di design di Dimarmo, le luminarie di Parisi 1876, i liuti di Antonio Dattis, le sculture di Raffaele Gentile, i mosaici di Pietro Quattromini. La rassegna rappresenta un viaggio tra tradizione e innovazione, celebrando l’arte e il talento di maestri artigiani che con le loro creazioni danno vita a pezzi unici, profondamente legati alla loro terra. Qui, ogni esemplare racconta storie, talento e dedizione: non solo prodotti, ma racconti di cultura e identità, che riflettono l’essenza del design italiano e la ricchezza del nostro patrimonio artigianale.
Sempre fino al 30 novembre, nel Castello Carlo V, c’è anche Manibus Exhibition Dreams in the dark, la grande mostra personale di Enrico Dicò. In questo suo nuovo progetto espositivo, l’artista celebra oltre trent’anni di creatività in un percorso che rappresenta un viaggio nel cuore dell’immaginario pop e iconico della cultura contemporanea. Tra volti indimenticabili come quelli di Batman, Joker, Marilyn Monroe e David Bowie, e simboli intramontabili della cultura americana, come i pomodori Campbell e il dollaro, Dicò crea un’esplosione di colori e luci. Le sue opere, segnate dall’uso distintivo della plastica bruciata e degli elementi neon, trasformano questi soggetti familiari in visioni potenti, vibranti di energia. Il percorso espositivo diventa così un dialogo tra cultura pop, politica e critica sociale, dove la provocazione visiva si fonde con l’innovazione stilistica, rendendo omaggio tanto a Andy Warhol quanto alle icone del nostro tempo. Un’esperienza visiva intensa, che cattura e trasforma l’ordinario in straordinario.
Le mostre sono state inaugurate a pochi giorni dalla Cerimonia di premiazione della terza edizione del Premio Internazionale Manibus, sotto la guida del direttore artistico Nicola Miulli, che ha visto brillare sul palco del Teatro Paisiello di Lecce le grandi eccellenze dell’artigianato e i grandi nomi legati al “made in Italy”. I premi di questa edizione sono stati assegnati al designer Enzo Catellani, di Catellani & Smith (Bergamo), all’effettista Leonardo Cruciano di Imaginari Factory (Roma), alla stilista Giada Curti (Roma), all’artista Enrico Dicò (Milano), all’artigiana delle luminarie Francesca Di Done di Paulicelli luminarie (Bari) e all’imprenditore Pasquale Natuzzi di Natuzzi S.p.A. (Santeramo in Colle). Menzioni speciali, infine, a Natuzzi per il tavolo Uragano e a Catellani per la lampada Sorry Giotto.