Marateale, si parte: tutte le novità della 15esima edizione

di Patrizia Simonetti

Tutto pronto per la 15esima edizione di Marateale Premio Internazionale Basilicata che si terrà dal 25 al 29 luglio nella suggestiva perla del Tirreno presso il Teatro sul mare dell’Hotel Santavenere, una delle manifestazioni estive più attese dedicata alla settima arte, che testimonierà il forte desiderio di ripartenza per tutto il settore culturale e cinematografico non solo del centro-sud, ma del Paese in generale.  Quasi 2500 le opere, tra lungometraggi e corti, inviate da ben 108 nazioni per le tre sezioni della manifestazione Green Award, Marateale in short e Marateale in school, evidente segnale dell’autorevolezza e del prestigio che Marateale continua a riscontrare a livello internazionale. Per il secondo anno consecutivo a Marateale verrà dato ampio spazio al progetto Young Blood fortemente voluto da Daniele Orazi di Do Agency e da Fabia Bettini di Alice nella città per promuovere i talenti under30.

Sono particolarmente fiero del fatto che siano stati tanti gli artisti di primissimo livello ad accettare il nostro invito – ha detto  il direttore artistico Nicola Timpone alla conferenza stampa di presentazione che ha avuto luogo nel corso di un viaggio da Roma a Maratea in Frecciarossa, con Trenitalia partner principale di Marateale per il secondo anno consecutivo –  I premi, come di consueto, verranno realizzati dal Maestro orafo Michele Affidato e, oltre ai consueti riconoscimenti legati al cinema, ce ne saranno alcuni speciali inerenti altre discipline dello spettacolo e del giornalismo. La kermesse, quest’anno più del passato, sarà fortemente caratterizzata da una componente giovanile e non solamente legata agli artisti che interverranno. Un ruolo fondamentale nella selezione delle opere in concorso lo hanno avuto giovani appassionati e critici capitanati da Egidio Mattinata”.

Presenti anche Madalina Ghenea, madrina di Marateale 2023, Roberto Ciufoli, Roberta Giarrusso, Silvia Salemi e alcuni influencer della Stardust, in rappresentanza dei numerosi artisti che interverranno nel corso delle cinque giornate del Festival. Tra le celebrità annunciate: Giancarlo Giannini, Carlo Verdone, Liz Hurley, Barbara d’Urso, Francesca Fagnani, Edoardo Leo, Rocco Papaleo, Paolo Genovese, i ragazzi di Mare fuori, Pio & Amedeo, Laura Chiatti, Marco Bocci, Ema Stokholma, Ermal Meta, Enzo Abitabile e i produttori Tarak Ben Ammar e Gianluca Curti.

Così Daniele Stoppelli, Sindaco di Maratea: “Quella tra il Comune di Maratea e la Marateale è una collaborazione ormai consolidata e che, di anno in anno, ci regala delle grandi soddisfazioni. Per questo ci tengo a ringraziare Antonella Caramia e Nicola Timpone che anche quest’anno stanno realizzando un’edizione dal respiro internazionale. Di Festival, in Italia, ce ne sono tanti. Marateale, grazie alla straordinaria bellezza del posto e all’eccellente lavoro svolto dal team, è sicuramente diventato uno dei più prestigiosi e apprezzati sia dagli addetti ai lavori che da un pubblico sempre più vasto”. Ha aggiunto Valentina Trotta, assessore al Turismo del Comune di Maratea: “Maratea si candida a capitale italiana delle cultura per l’anno 2026. Una scelta che nasce dalla volontà di mettere la cultura, e i processi che essa è in grado di generare al centro di un modello di sviluppo che sia sostenibile e inclusivo, fondato sull’innovazione in tutte le sue forme e che metta al centro la persona e i suoi bisogni per definire un nuovo modello di comunità. L’edizione 2023 del Marateale ospiterà il tavolo ‘Maratea2026: la cultura al centro’ dedicato alle prospettive che il processo di candidatura delinea nel cammino di costruzione di una città al centro di un nuovo sistema di relazioni tra Europa e Mediterraneo, baricentro del rapporto tra i Sud e i Nord”.